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AgCult | MiC, istituito Comitato Nazionale per le celebrazioni della nascita di Pasolini

La dotazione finanziaria del Comitato è di 20 mila euro. Tra i componenti l’assessore del Friuli Venezia Giulia, Tiziana Gibelli e il sindaco di Bologna, Matteo Lepore

Istituito, con decreto ministeriale, il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Il Comitato, la cui dotazione finanziaria è di 20 mila euro, nasce con il compito di programmare, promuovere e curare lo svolgimento delle manifestazioni per le celebrazioni del centenario.

COMPOSIZIONE

Compongono il Comitato nazionale Lazzaro Raffaele Caputo, professore di Letteratura italiana nel Corso di Studi Magistrale di Letteratura, Filologia e Linguistica del Dipartimento di studi letterari, filosofici e di storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Roberto Chiesi, Responsabile del Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna; Fabio Cristante, Assessore alle politiche culturali e del territorio e istruzione del Comune di Casarsa della Delizia in provincia di Pordenone; Gianluca Farinelli, Direttore della Fondazione Cineteca di Bologna; Giulio Ferroni, professore emerito di Letteratura italiana presso la Facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza; Tiziana Gibelli, Assessore alla cultura e allo sport della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia; Flavia Leonarduzzi, Presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia in provincia di Pordenone; Matteo Lepore, Sindaco del Comune di Bologna; Maura Giusi Locantore, Dottore di ricerca presso l’Universitè de Poitiers; Giovanna Puglise, Responsabile dell’Ufficio Cinema e Progetto ABC dell’Ufficio di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio.

ORGANIZZAZIONE

Il Comitato eleggerà il Presidente ed il Segretario tesoriere. Nella sua attività, potrà richiedere l’intervento di studiosi ed eleggere una o più Commissioni scientifiche per la predisposizione e l’attuazione dei programmi celebrativi. Potrà poi avvalersi della collaborazione di rappresentanti di altri Ministeri, delle Regioni e di enti locali e culturali per l’adozione delle varie iniziative. Il Ministero della Cultura designerà, con successivo provvedimento, un revisore dei conti. L’atto istitutivo stabilisce che il Comitato nazionale può ricevere contributi dalle Amministrazioni statali, dalle Regioni, dagli enti locali e da istituzioni e soggetti pubblici e privati. Esso presenta alla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del MiC il bilancio consuntivo annuale delle spese e, entro tre mesi dalla conclusione dei lavori, il bilancio consuntivo finale corredato di relazione sull’attività svolta.

(Fonte: AgCult.it)