FRANCOFORTE: da The Arts+ un’occasione per ragionare tra pubblico e privato su strumenti e politiche europee a sostegno dell’innovazione nelle Industrie Culturali e Creative
Anche CulTurMedia come partner di ArtLab ha partecipato a questa edizione di The Arts+ “Creative Business Festival” connesso alla Frankfurter Buchmesse 2017.
Importante conoscere e scambiare pratiche innovative, nuovi prodotti e servizi che all’interno delle industrie culturali e creative in Europa sappiano utilizzare o incorporare le tecnologie e creare nuovi modelli di business…ma ancora più importante mettere le basi per la costruzione di una rete europea delle associazioni che aggregano queste realtà nei singoli Paesi…un universo vasto e creativo di piccole e medie imprese che ha bisogno di essere ascoltato e rappresentato maggiormente in Europa, di essere sostenuto verso la promozione di reti tra le imprese che superino la frammentazione estrema in cui esse operano…che rimetta mano a nuovi strumenti che favoriscano concretamente il credito e gli investimenti in ricerca e innovazione e la capacità di coproduzioni Europee in ogni ambito delle CCI.
La cooperazione, in questo contesto, vuole contribuire a creare e valorizzare esperienze di innovazione tecnologica in grado di produrre innovazione sociale. Vuole far emergere e dare nuova dimensione economica e sociale alla costruzione di nuove piattaforme cooperative in grado di dare protagonismo ai produttori, fruitori e utenti, anche in termini di reinvestimento sociale degli utili prodotti.
Vorremmo contribuire a dare valore in tutta Europa al lavoro professionale e alle imprese in ogni ambito delle imprese culturali e creative. Vorremmo che su questi temi si potesse costruire, insieme ad ArtLab e The Arts+ , un’occasione di verifica e confronto nell’edizione di The Arts+ del 2018.
Anche sul terreno delle buone pratiche di innovazione la realtà della cooperazione intende portare la propria esperienza, sia nella valorizzazione del Patrimonio culturale, sia nel rapporto con i linguaggi creativi e la fruizione nelle performing arts, sia nella capacità di pensare nuovi prodotti e servizi per l’informazione nelle comunità locali o nuovi strumenti digitali comuni per le realtà della filiera editoriale indipendente…una riflessione, questa, che vorremmo fare insieme a tutti gli altri partner di ArtLab e The Arts+.
Intanto davvero grazie ad ArtLab e a The Arts+!
