Alleanza Cooperative Comunicazione partner della prima edizione a Genova di Book Pride
I recenti dati riguardanti la lettura in Italia evidenziano che, ormai, ci troviamo di fronte a una vera e propria “emergenza lettura”, determinata dal progressivo calo dei lettori nel nostro Paese.
L’Italia, infatti, registra la più bassa percentuale di lettori a confronto con le altre editorie. La media italiana si attesta sul 40,5% nel 2016, ben al di sotto delle percentuali di altre nazioni: Spagna, Germania, Stati Uniti, Francia ecc. (Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2016, a cura dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori, AIE).
Il basso indice di lettura non solo costituisce il principale problema di crescita dell’editoria nazionale, come evidenziano gli editori, ma soprattutto è un handicap per la crescita e lo sviluppo del nostro paese.
Bassi indici di lettura vogliono dire anche, minore consapevolezza nei cittadini e, di conseguenza, scarsa partecipazione alla vita sociale e politica del paese.
Partecipazione e consapevolezza sono valori importanti per il Movimento Cooperativo che sente perciò il bisogno di collaborare con tutti gli operatori del settore e con le istituzioni, per invertire questa rotta e far crescere i lettori, e con essi il livello culturale del paese dal Nord al Sud; con particolare attenzione a quest’ultimo e al grosso divario che manifesta sulla lettura.
Difendere la bibliodiversità e l’esistenza della filiera indipendente dell’editoria è senz’altro importante per contrastare la “non lettura” in Italia e portare libri e librerie più diffusamente sul territorio.
La partecipazione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Comunicazione all’evento genovese, quindi, vuole ancora una volta confermare la condivisione con ODEI – Osservatorio degli Editori Indipendenti degli obiettivi di promozione della lettura e di difesa della bibliodiversità.
Il Programma Alleanza Cooperative Italiane Comunicazione