CONNETTERE PROSPETTIVE: nella Torino post industriale il nuovo pensiero della cooperazione sociale
Un cantiere di lavoro per elaborare politiche e strategie di sviluppo dell’impresa sociale. Questo è il Think Tank che Legacoopsociali lancerà a Torino il 20 e 21 novembre alla Fabbrica delle “E” di corso Trapani 91/b.
I cooperatori e le cooperatrici sociali sono chiamati a creare uno spazio di confronto, itinerante e permanente, che provi a connettere i luoghi della trasformazione culturale, sociale ed economica del Paese con la visione e il potenziale innovativo dell’azione presente e futura della impresa sociale cooperativa.
Non è un caso sia stata scelta Torino. Città del lavoro e delle fabbriche oggi vive una trasformazione tra crisi e innovazione che nel 2017 ha visto la nascita di Torino Social Impact: l’alleanza tra istituzioni pubbliche e private per fare di Torino il miglior ecosistema europeo per l’imprenditorialità e gli investimenti ad impatto sociale e ad elevato contenuto tecnologico.
A questo appuntamento Legacoopsociali arriva con i suoi numeri di settore. Le associate sono 3mila e gli occupati sono oltre 121mila unità: il 74,2% dell’occupazione è femminile, mentre per la base sociale tale incidenza è del 69,2%. La cooperazione sociale di inclusione lavorativa (tipo B) conta 800 associate con 30mila occupati di cui oltre 10mila sono lavoratori svantaggiati.
In questo contesto a Torino Legacoopsociali proporrà tre azioni: ascoltare, generare, connettere. Ascoltare per aprirsi a nuove idee, generare confronto su identità e prospettive, connettere la propria visione a quella delle imprese, della finanza e del terzo settore. Alla fine della due giorni i cooperatori e le cooperatrici sono chiamati a dare il proprio contributo per elaborare un “position paper” di visione che costituirà riferimento per l’attività di rappresentanza e per la realizzazione di cantieri operativi.
A introdurre la I sessione plenaria (“ascoltare”) del 20 novembre sarà la presidente nazionale Eleonora Vanni che seguirà i saluti di apertura di Paolo Petrucci della presidenza nazionale Legacoopsociali. Moderati dalla giornalista Alessia Maccaferri interverranno Barbara Henry – Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Angelo Gasparre – Università di Genova, Francesca Vecchioni – Presidente e Founder di Diversity, Romano Benini – Giornalista economico, Università La Sapienza di Roma.
Seguiranno i workshop per “generare” con i gruppi di lavoro coordinati da Social Fare, centro per l’innovazione sociale.
Il 21 ci sarà la II sessione plenaria (“connettere”) moderata dal giornalista Paolo Baroni con gli interventi di Mario Calderini –Prof. Politecnico di Milano e Presidente C.I.S. / Torino Social Impact, Cristiana Poggio – Camera di commercio Torino, Francesco Profumo – Vicepresidente Associazione ACRI, Stefano Tassinari – Coordinamento Nazionale Forum del Terzo Settore e Vicepresidente nazionale ACLI, Mauro Lusetti – Presidente Legacoop. Chiuderà i lavori Maria Felicia Gemelli, coordinatrice progetto Sent.