Home News Comunicazione “Cantanapoli, una guida canora” di Simonetta Robiony – Edizioni All Around

“Cantanapoli, una guida canora” di Simonetta Robiony – Edizioni All Around

Una città è le sue canzoni. Il pentagramma dell’artista e il testo dell’autore sono un’ottima chiave per conoscere una città nel profondo, per scoprirne l’anima e le bellezze architettoniche, per assaporare i suoi colori e i suoi odori e perfino i suoi tic. Chi ha voluto fare un censimento delle canzoni napoletane, dalle prime del XII secolo alle ultime del XX, ne ha contate seicento, ma di certo ne ha dimenticate alcune.

Cantanapoli di Simonetta Robiony è una guida (con adattamento del testo anche in inglese) per conoscere Napoli, attraverso una selezione di canzoni. L’autrice ne ha scelte venti: alcune molto note, altre no. Si va da Salvatore Di Giacomo a Pino Daniele, passando per E. A. Mario, Roberto Murolo, Renato Carosone, Domenico Modugno e Edoardo Bennato, solo per citare alcuni dei più famosi singer presentati nel libro.

Attraverso le canzoni scorrono i pensieri e i ricordi dell’autrice, qualche considerazione sulla città, sul suo passato e sul suo presente, pieno di grandi attese e, a volte, di grandi delusioni. Alle poche righe di parole tratte dalle venti canzoni Robiony ha aggiunto alcune righe su luoghi, palazzi, strade, piazze di Napoli, un po’ di storia, alcune leggende popolari, qualche cenno di arte e architettura, una leggera ironia, consapevole che raccontare una grande città è questione irrisolvibile, se ne dimentica sempre un pezzo, si tradisce una sfumatura. “Napoli è la città dove sono nata”, scrive l’autrice. Una città “fascinosa e intrigante: teatrale nelle forme e sfuggente nell’anima, comunque diversa, diversissima dalla maggior parte delle città italiane. Violenta e pietosa, sfottente e malinconica, popolare e aristocratica. Non è solo la sua lunga storia che parte dai greci a renderla speciale. È la sua geografia.  È questo, secondo me, che ha reso Napoli una cosa particolare. Almeno ai miei occhi. E le canzoni, le sue tante canzoni, ne sono una delle prove”.A firmare la prefazione di Cantanapoli è l’artista Marisa Laurito. Che confessa che Napoli è “la città dove sceglierei di rinascere anche nella mia prossima vita. E di nuovo nell’altra ancora, e non perché sono fissata, ma perché ho imparato ad amarla per le sue forti contraddizioni; l’odio e l’amore nascono dallo stesso magma incandescente che dà il ritmo a ogni napoletano”.

In libreria dal 5 agosto 2022.

Info: edizioniallaround.it