Training Desire, allenare il desiderio: a Udine il Teatro Contatto 40-41 del CSS Teatro Stabile
Training Desire, allenare il desiderio è il nuovo concept Teatro Contatto 41, la Stagione ideata dal CSS Teatro Stabile di Innovazione del FVG interamente dedicata, fin dalle sue origini, all’innovazione dei linguaggi artistici e alla scena contemporanea internazionale.
Dal 1 ottobre a dicembre 2022 dieci spettacoli proseguono la Stagione lunga un anno Contatto 40 e ci traghettano nel 2023 con altrettante proposte fino a maggio di Contatto 41 per 32 serate fra i Teatri Palamostre e S.Giorgio nel segno delle arti sceniche contemporanee.
Vogliamo sul serio ciò che sosteniamo di volere? Quali nuove forme di desiderio sono ancora possibili e si possono ricavare dal passato, dal presente e dal futuro?
Training Desire, allenare il desiderio è più di una Stagione di spettacoli, è un luogo di cittadinanza attiva dove ci si esercita a superare ostacoli e barriere, si costruiscono immaginari, possibilità e si ipotizzano futuri accessibili. Ci si predispone al nuovo. Si pratica la democrazia. Si crea collettività. Ci si allena a nuove forme di desiderio.
Teatro Contatto diventa emblema di luoghi capaci di essere di riferimento per comunità allargate dove praticare modelli etici inclusivi e instaurare dinamiche nuove di coinvolgimento e partecipazione, esperienza, confronto e riflessione sulle molteplici dimensioni del nostro rinnovato presente.
La Stagione 40 => 41 si articola nell’aspetto della fruizione degli spazi cittadini e delle modalità di coinvolgimento del pubblico nel progetto Tx2, un dispositivo che connette i Teatri Palamostre e S. Giorgio come luoghi teatrali in continua interazione.
La Stagione Teatro Contatto è espressione della Direzione artistica CSS – Fabrizio Arcuri, Rita Maffei, Fabrizia Maggi e Luisa Schiratti – ed è realizzata con il fondamentale sostegno di MiC – Ministero della Cultura, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli. Main sponsor è Amga Energia & Servizi, società del Gruppo Hera Comm, con il sostegno di Banca di Udine e le collaborazioni di ERPAC Ente regionale per il patrimonio culturale del FVG e dell’Università degli Studi di Udine.
Assieme agli spettacoli e agli incontri, Teatro Contatto 40 => 41 propone anche un percorso di laboratori condotti da artisti e formazioni del teatro contemporaneo, delle arti performative in collaborazione con Dialoghi / Residenze delle arti performative a Villa Manin e con l’Università degli Studi di Udine.
La Scuola dello Sguardo condotta da Roberto Canziani, giornalista e esperto di teatro, giunge alla quarta edizione con tre lezioni dedicate a capolavori contemporanei.
Il bookshop di Teatro Contatto è curato dalla Libreria Friuli e l’emporio propone articoli realizzati in collaborazione con AlgoNatural e Fîl – Laboratorio sartoriale sociale della Caritas.
La nuova campagna è creata dagli art director dello studio TWO – Think Work Observe, Alberto Moreu e Lorenzo Rindori, in collaborazione con il fotografo Mattia Balsamini.
TEATRO CONTATTO 40
OTTOBRE – DICEMBRE 2022
Un formidabile ritorno a Udine, PIPPO DELBONO con la sua Compagnia affronta il più universale dei sentimenti: Amore (1 ottobre) è un viaggio musicale e lirico accompagnato dalle note struggenti del fado.
Un performer, piatti da dj, microfono e dischi: Tiresias porta in scena il testo del poeta, rapper e performer londinese Kae Tempest, per la regia di GIORGINA PI e di GABRIELE PORTOGHESE, in scena con il suo carisma interpretativo (14 ottobre).
DEWEY DELL, collettivo contemporaneo di ricerca coreografica e sperimentazione musicale, debutta con la nuova ipnotica e visionaria creazione Hamlet (21 ottobre).
Contatto ospita la Generazione Scenario 2021 con i vincitori del Premio Scenario e Scenario Periferie: il coreografo MATTIA CASON con Le Etiopiche lancia un appello per un’Europa più unita e più afroasiatica – co-produzione CSS e En_Knap (29 ottobre) e la compagnia USINE BAUG con Topi ci riporta ai drammatici giorni del G8 di Genova (26 novembre).
A+A Storia di una prima volta, del regista GIULIANO SCARPINATO, produzione CSS con il sostegno di Istituto Italiano di Cultura – Parigi, racconta il viaggio di due adolescenti (12 novembre).
Ispirandosi all’opera del filosofo Walter Benjamin SOTTERRANEO compone in L’Angelo della Storia, co-produzione CSS, una personale mappa del paradosso, fatta di microstorie, istanti sospesi, momenti fatali di persone illustri o sconosciute (19 novembre).
Con il coinvolgimento dei cittadini, vedremo a novembre e dicembre Comizi d’amore, un nuovo progetto di Teatro partecipato diretto da RITA MAFFEI, ispirato al noto film inchiesta, girato da Pier Paolo Pasolini nell’Italia degli anni Sessanta.
BALLETTO CIVILE, compagnia di danza contemporanea fondata dalla coreografa e danzatrice Michela Lucenti debutta a Udine con una nuova coproduzione CSS, Karnival un’indagine su uno dei riti di rinnovamento più significativi e popolari, il Carnevale (2 dicembre).
TEATRO CONTATTO 41
GENNAIO – MAGGIO 2023
Due sorelle e due personalità, due versioni del passato, due visioni della vita: una storia di risentimenti, di malintesi, di ferite ancora aperte, di rivincite. PASCAL RAMBERT, vincitore del Premio del Teatro dell’Académie Française (2016), porta a Udine la versione italiana di Soeurs (Sorelle), testo del pluripremiato drammaturgo e regista francese (28 e 29 gennaio).
Dopo il grande successo CARROZZERIA ORFEO torna a Contatto 41 con Thanks for Vaselina una storia dispotica e surreale, una galleria di casi umani politicamente scorretti scritta da Gabriele Di Luca (4 febbraio). Due giovani precari, aspiranti narcotrafficanti, tentano il colpaccio, invertire il mercato della marijuana e esportarla in Messico, una galleria di casi umani politicamente scorretti e mostruosamente veri.
La regista e autrice siciliana EMMA DANTE, tra le creatrici più immaginifiche del nostro teatro, parla ai bambini, riscrivendo una fiaba classica di Andersen che conquista spettatori di tutte le età. Scarpette rotte è un apologo che, in un’esplosione di fisicità e colore, insegna il valore dell’altruismo e della gratitudine (18 febbraio).
BABILONIA TEATRI dedicato alla scomparsa di Giulio Regeni, costruisce Giulio meets Ramy / Ramy meets Giulio uno spettacolo che ci mette davanti a un cittadino italiano, con passaporto italiano, che subisce lo stesso trattamento che generalmente spetta agli egiziani invisi al regime. Sul palco, a cantare contro i regimi, c’è Ramy Essam, conosciuto oggi in Egitto come la voce della rivoluzione, dal 2014 in esilio con un mandato di cattura per terrorismo (24 febbraio).
La tragedia e il riscatto di un uomo semplice, in uno spettacolo che attraversa la Grande Storia del Novecento, dalla guerra russo-giapponese alla prima guerra mondiale. Il narratore ROBERTO ANGLISANI per la prima volta a Contatto con Giobbe, coproduzione CSS e Teatro Franco Parenti, un racconto a perdifiato tratto dal romanzo di Joseph Roth (4 marzo).
La compagnia tedesca RIMINI PROTOKOLL con La conferenza degli assenti trasforma il teatro in un «medium» utile alla cooperazione globale con una conferenza internazionale senza viaggi, emissioni di CO2, collegamenti video e malfunzionamenti. Sono gli spettatori ad assumere il ruolo di “avatar” degli esperti assenti (15 marzo).
L’attore GIUSEPPE BATTISTON con l’adattamento teatrale La valigia dà vita ad una serie di personaggi che riemergono dalla memoria; uomini e donne raccontati con il filtro della distanza, della distorsione e della comicità (31 marzo e 1 aprile).
Il celebre testo della drammaturga Yasmina Reza Le Dieu du carnage, da cui Roman Polanski ha tratto il film Carnage, diventa in friulano Maçalizi (massacro). Due coppie si ritrovano in un normale salotto per appianare la lite violenta tra i rispettivi figli: in scena Fabiano Fantini, Massimo Somaglino, Aida Talliente e RITA MAFFEI, regista a quattro mani con FABRIZIO ARCURI (14, 15 e 16 aprile).
Alessandro del pugliese Teatro KOREJA è il racconto della vita, delle imprese, delle opere di un intellettuale straordinario, Alessandro Leogrande. Alessandro è un viaggio nei ghetti dei migranti, persi nelle campagne. È viaggio infaticabile nei luoghi delle frontiere e dei muri. Alessandro è teatro pulsante, dove memoria, presente e utopia non sopportano mai, di essere separati. Spettacolo in collaborazione con vicino/lontano (3 maggio).
ALESSANDRO SCIARRONI, Leone d’oro alla Biennale di Venezia 2019, artista innovatore delle arti performative, ci invita a entrare in un mondo immaginario. Concepito come una mostra performativa, coreografica e musicale, DREAM si estende per cinque ore: il pubblico è libero di muoversi tra gli artisti e di abbandonarsi a sogni ad occhi aperti per pochi minuti o ore. Simili a statue, i sei interpreti evocano creature in uno stato di sonnambulismo, qui e altrove. Un pianista li accompagna, attraversando un vasto repertorio, da Bach a John Cage passando per Beethoven (20 maggio).
Biglietteria
Teatro Contatto
Udine, Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21
da lunedì al sabato ore 17.30 – 19.30
Prevendita sul circuito Vivaticket
tel +39 0432 506925
biglietteria@cssudine.it
www.cssudine.it