A leggere il lungo post pubblicato sulla sua pagina di Facebook dallo storico Angelo d’Orsi c’è da rabbrividire. Si racconta di una lettera inviata al direttore de La Stampa per protestare legittimamente contro una grande fotografia pubblicata in prima pagina dal quotidiano raffigurante una carneficina di civili a Donetsk dello scorso 14 marzo. Si attribuiva ai russi la colpa del macello e non – come comprovato- all’esercito ucraino. Nel post si evoca persino la fonte incerta e non trasparente della foto medesima. Guai a difendere Putin, ovviamente. Tra l’altro, se c’è una voce insospettabile di strane simpatie è proprio il […]
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“Censure ed autocensure. I segreti di guerra” di Vincenzo Vita
Controllata, spesso misurata secondo le convenienze, embedded, tuttavia l’informazione nei teatri bellici c’è sempre stata. Anche con pagine straordinarie di giornalismo coraggioso. Un caso specifico è quello di WikiLeaks, che fece emergere le atrocità delle campagne di Iraq e Afghanistan. Ma, fortunatamente, svariate volte si è cercato di rappresentare testi e contesti delle guerre. Ora, dentro l’orrida vicenda dell’aggressione della Russia ai danni dell’Ucraina, si sta consumando il delitto perfetto. La vittima è il diritto di cronaca, che altro non è se non un servizio essenziale da rendere alle persone che popolano il villaggio globale e cui spetta di conoscere […]
“La censura, anche ai media russi, è repressione” di Vincenzo Vita
I due mezzi di comunicazione russi più noti all’estero – la televisione di stato RT (Russia Today) e il quotidiano on line Sputnik- saranno banditi da tutti gli strumenti di diffusione (dal cavo, al satellite, alla rete). Questa è la decisione della commissione europea, così come annunciata con enfasi dalla presidente Ursula von der Leyen e dall’alto rappresentante dell’unione per gli affari esteri Josep Borrell. Le motivazioni addotte riguardano le attività, vere o presunte che siano, di propalazione di fake e, più in generale, di attiva disinformazione. Ovviamente, a favore dell’aggressione voluta da Putin ai danni dell’Ucraina. Vale la pena […]
“Una rottura delle retoriche tra Vaticano e tv” di Vincenzo Vita
L’intervista del Papa di Roma Francesco a Fabio Fazio, nella serata di domenica a Che tempo che fa, sarà ricordata come una novità dirompente. Una rottura delle consuete retoriche nel rapporto tra Vaticano e televisione. Salvo, infatti, qualche programma specifico o inchieste coraggiose, il racconto religioso è sempre stato avvolto da una coltre perbenista e rassicurante. O solo teologica. Con intuito notevole Fabio Fazio ha scelto questa volta di rischiare. Con Francesco non si scherza, come hanno capito fin troppo bene gli animatori della fronda reazionaria nascosti qua e là dentro e fuori le mura dell’Ecclesia. Del resto, ci sono […]
“Papaveri e papere: Sanremo e il suo doppio televisivo” di Vincenzo Vita
In verità, la kermesse canora prese avvio nel 1951, mentre il tubo catodico esordì con il mitico bianco e nero (la vita è a colori, ma il bianco e nero è più realistico, ci ammoniva Wim Wenders) solo nel 1954 ed arrivò in riviera l’anno successivo. Fu quello dell’esordio di un ancora giovane Mike Bongiorno e della vittoria di Claudio Villa: entrambi destinati a fulminanti carriere. Prima la regina era la radio, ma il salto avvenne con il video, che portò nelle case un rito diventato rapidamente cerimonia mediatica. Ascolti e share sempre alti, in certi casi impressionanti: da 70% […]
“Ma che sta succedendo alla Rai?” di Vincenzo Vita
La presidente della Rai Soldi e l’amministratore delegato Fuortes sono stati ascoltati dalla commissione del senato che si occupa di lavori pubblici e comunicazioni, nell’ambito dell’infinita istruttoria sulla riforma della governance dell’azienda pubblica. Infinita, appunto, perché forse pochi dossier hanno avuto tempi così lunghi di gestazione. Eppure, un calco praticabile – con potenziali buoni effetti sull’indipendenza della maggiore industria culturale italiana- si rintraccia come un filo conduttore dei e tra i diversi testi in esame. Insomma, che si aspetta? Potrebbe essere questo uno dei traguardi della legislatura, peraltro assai sorda rispetto ai temi dell’informazione. Due casi per tutti: la disciplina […]
“Addio a David Sassoli: un’altra politica è davvero possibile” di Vincenzo Vita
La camera ardente e i funerali solenni hanno fatto emergere un sentimento diffuso di grande stima e convinto affetto verso David Sassoli. L’ex giornalista della Rai e presidente del parlamento europeo ha seminato, non ha mai avuto una vera lite con alcuno, ha sempre rispettato tutte e tutti. Il tono del cordoglio è stato dato dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e tra i fondatori della comunità di Sant’Egidio nonché compagno di liceo – il compagno di classe che tutti vorrebbero, ha detto – di Sassoli. Un po’ come fa il direttore di orchestra con una sinfonia, il tono […]
“In media non stat virtus” di Vincenzo Vita
Sono stati pubblicati sul sito dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni i dati raccolti dallo specifico osservatorio sui media vecchi e nuovi (n.4/2021), che fa capo alla direzione sulle ricerche e le statistiche della stessa Agcom. Ad una prima scorsa, si potrebbe dedurre che non c’è granché di notizia- bile, essendovi la variabile della pandemia a condizionare proporzioni e caratteri del consumo. Tuttavia, qualche traccia di un mutamento né occasionale né transitorio si coglie. In primo luogo, si vede una linea ascendente delle connessioni in banda ultralarga direttamente nelle abitazioni (FTTH, fiber to the home): 12,3% sul totale dei quasi […]
“Le notizie nel business dell’informazione” di Vincenzo Vita
Una prestigiosa giornalista come Jill Abramson, docente alla Harvard University nonché direttrice esecutiva dal 2011 al 2014 del New York Times, editorialista al Guardian e con un passato anche al Wall Street Journal, ha scritto un poderoso volume, Mercanti di verità. La grande guerra dell’informazione (Palermo, Sellerio, 2021, pp.895, 24 euro). Si tratta di un testo di notevole interesse, preziosissimo per chi intende studiare la linea d’ombra che divide l’età analogica da quella digitale, osservando il variegato territorio dell’informazione. Un tempo fu più semplice e lento, ora è soggiogato dall’istantaneità e dai vortici obliqui della crossmedialità. Un appunto al testo: […]
“La legge non è uguale per tutti. Neanche per Google” di Vincenzo Vita
Tot capita tot sententiae, ammonisce un famoso detto latino. Tradotto in volgare, il diritto e le leggi sono variamente interpretabili. Colpisce, al riguardo, una sentenza del tribunale amministrativo del Lazio dello scorso 28 ottobre, che ha annullato una delibera dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni (541/20/CONS) del 2020 volta a sanzionare la società Google Ireland Limited (si legga bene la presunta nazionalità e si guardino le differenti tassazioni in vigore nei diversi paesi) per la violazione di un articolo del cosiddetto decreto Dignità del 2018. In quest’ultimo testo fu introdotto il divieto di fare pubblicità a giochi e scommesse con […]