Danneggiato l’Ostello di Locri, bene confiscato assegnato a GOEL. Come CulTurMedia condividiamo con AITR l’impegno nella lotta per la legalità e il lavoro onesto e pulito nel Turismo
L’Ostello di Locri, confiscato alla ‘Ndrangheta, era stato assegnato pochi giorni fa al Gruppo Cooperativo Goel, socio di Aitr (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Appena ricevuta la consegna per l’avvio della gestione, l’Ostello ha subito un furto e dei danneggiamenti che indubbiamente costituiscono un segno della volontà di impedire una gestione dell’Ostello che possa andare a vantaggio della popolazione locale e del territorio.
Ancora una volta arriva dalla criminalità organizzata una cupa intimidazione cui siamo certi i nostri amici di Goel reagiranno con fermezza e determinazione.
Come CulTurMedia condividiamo con AITR l’impegno nella lotta per la legalità e per il lavoro onesto e pulito nel turismo, avendo per altro tra le associate diverse cooperative che gestiscono beni confiscati alla mafia o che sono impegnate contro il pizzo.
Anche CulTurMedia e le cooperative ad essa associate sono impegnate a valorizzare, nelle prossime settimane, le proposte e l’esperienza di gestione da parte del Gruppo Cooperativo Goel dell’Ostello di Locri.
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