Home News Turismo AITR 21 anni di riflessione critica sul turismo, in Italia

AITR 21 anni di riflessione critica sul turismo, in Italia

L’Associazione Italiana del Turismo Responsabile è pienamente consapevole della situazione di emergenza sanitaria ed economica che l’Italia sta attraversando.

Tutte le realtà coinvolte in AITR sono in grande sofferenza di fronte all’annullamento della maggior parte delle attività: ONG, Tour Operator, operatori del sistema ricettivo e del sistema cultura, associazioni e cooperative.

La richiesta di AITR al governo, in coordinamento con le associazioni di categoria del mondo del turismo, della cooperazione, del terzo settore, è quella di un sostegno concreto sul piano economico, del lavoro, del mancato reddito, nonché di solidarietà nei confronti dei partner in Europa e nel mondo. AITR si confronta con quello che è oggi il significato più ampio che ha assunto la propria mission di operare per la responsabilità nel turismo.

Sono questi i momenti in cui si rafforza ancora di più l’idea di comunità del viaggio responsabile in cui la solidarietà è l’unico strumento per superare la crisi insieme senza danneggiare nessuno irreparabilmente: AITR  e i suoi associati esprimono la propria solidarietà nei confronti dei propri partner all’estero, operatori e comunità che si adoperano per fare turismo nei propri paesi e a beneficio degli stessi.

E’ di vitale importanza che il sostegno per superare le difficoltà vada a chi opera eticamente, rispettando le leggi, pagando le tasse, promuovendo forme di turismo sostenibile per il nostro Pianeta che contribuiscono all’equità nei paesi di destinazione e al supporto alle comunità.

AITR raccoglie attraverso la newsletter e la pagina Facebook le storie delle persone e dei territori del turismo responsabile raccontate dai propri associati per continuare a far viaggiare “dal divano” con la creatività contribuendo ad alleggerire l’isolamento imposto dalle circostanze.

Afferma Maurizio Davolio, presidente di AITR “La situazione è difficile, ma non dobbiamo cedere alla paura, dobbiamo essere capaci di resistere.

Nel pieno rispetto dei provvedimenti assunti dal Governo, stiamo reagendo in un modo creativo e solidale che corrisponde al nostro sistema valoriale, in piena sintonia con quanto sta accadendo in tutta Italia,  dalle finestre, dai balconi, dal web.”

Pensiamo intanto al prossimo evento dell’Associazione, Aitr Incontra, dedicato alla reciproca conoscenza, all’avvio di collaborazioni per chi vuol fare turismo responsabile:  sarà questa l’occasione per rincontrarsi e lavorare insieme, a Bologna all’interno del Festival del Turismo Responsabile Itacà.

Anche la Scuola AITR-Pina Sardella continua a progettare per il prossimo Corso Base e per Il Corso Avanzato di Comunicazione per il Turismo Responsabile, con la possibilità di fornire dei contenuti online agli iscritti e con lo strumento dei Webinar.

www.aitr.org