Home News Cultura AgCult | Viviamo Cultura, Santoro (Anci): Per i partenariati speciali serve sostegno alla gestione

AgCult | Viviamo Cultura, Santoro (Anci): Per i partenariati speciali serve sostegno alla gestione

Nell’attuare i partenariati speciali pubblico-privati, per arrivare a risultati significativi, occorre creare una cornice istituzionale favorevole e attivare investimenti sia nella parte strutturale (recupero dei beni) sia nel sostegno alla gestione dei progetti e alla raccolti di fondi (art bonus). Lo ha detto Vincenzo Santoro, responsabile Cultura e Turismo dell’Anci, intervenendo alla presentazione di ‘Viviamo Cultura’, la prima call per favorire i nuovi partenariati speciali pubblico-privato nella valorizzazione del patrimonio culturale. L’iniziativa di Alleanza delle Cooperative, realizzata in collaborazione con ANCI, è finanziata dai tre Fondi mutualistici della cooperazione, e si pone l’obiettivo di favorire la realizzazione di progetti di gestione del patrimonio culturale attraverso forme innovative di partenariato pubblico-privato. Si avvale del supporto tecnico di Fondazione Fitzcarraldo, che ha già affiancato le prime esperienze di partenariato.

Santoro ha cominciato il proprio intervento richiamando le modifiche all’articolo 151 del Codice degli Appalti pubblici realizzato attraverso il Ddl Semplificazioni poche settimane fa. “Dobbiamo capitalizzare queste modifiche e diffonderne la cultura che è alla base. Questa bellissima iniziativa è perfetta perché mette in campo forze che lavorano per attivare un metodo di concertazione nazionale e di definizione di specifiche progettuali a livello locali”. Detto questo, ha aggiunto Santoro, “non dobbiamo nascondere che per arrivare a obiettivi significativi occorre creare una cornice istituzionale favorevole (che non è per niente scontata neanche adesso) e creare una competenza diffusa nella Pubblica Amministrazione, compresi gli amministratori eletti, ma anche nel mondo degli operatori. Non bisogna poi dimenticare neanche che “i risultati ci saranno se ci saranno investimenti nella parte di recupero dei beni (e questi ci sono anche troppo) ma anche creando una cornice di sostegno alla gestione e investimenti per aiutare progetti di fund raising (attraverso l’art bonus)”. 

(Fonte: AgCult.it)