Home News Cultura AgCult | Viviamo Cultura, Bacchella: Grande scommessa, bellissima prospettiva

AgCult | Viviamo Cultura, Bacchella: Grande scommessa, bellissima prospettiva

“E’ una grande scommessa e una bellissima prospettiva”. Ugo Bacchella, presidente della Fondazione Fitzcarraldo, saluta così ‘Viviamo Cultura’, la prima call pensata per favorire i nuovi partenariati speciali pubblico-privato nella valorizzazione del patrimonio culturale. L’iniziativa di Alleanza delle Cooperative, realizzata in collaborazione con ANCI, è finanziata dai tre Fondi mutualistici della cooperazione, e si pone l’obiettivo di favorire la realizzazione di progetti di gestione del patrimonio culturale attraverso forme innovative di partenariato pubblico-privato. Si avvale del supporto tecnico di Fondazione Fitzcarraldo, che ha già affiancato le prime esperienze di partenariato.

L’iniziativa ha assunto un peso ancora maggiore all’indomani dell’approvazione delle modifiche all’articolo 151 del Codice degli Appalti pubblici realizzato attraverso il Ddl Semplificazioni poche settimane fa che estendono alle amministrazioni territoriali la possibilità di attivare partenariati speciali pubblico-privati finora concessi solo per beni statali. 

Il ruolo di Fitzcarraldo in questa iniziativa, ha precisato Bacchella in conferenza stampa, sarà quello di “cercare di cucire in modo sartoriale un vestito appropriato per quel territorio, per quell’amministrazione comunale e per la tipologia di servizi e di attività che la cooperativa intende svolgere”.

Ci sono decine di migliaia di beni, ha ricordato Bacchella, “che possono essere utilizzati diversamente. Per farlo occorre lavorare sodo, (questa dell’art.151, ndr) è un’innovazione che va riempita, un regolamento non c’è, c’è solo una norma generale. Il regolamento lo faremo ogni volta costruendo condizioni di contratto tra le amministrazioni e le cooperative che parteciperanno alla call. Il nostro compito sarà quello di accompagnare nel dialogo con le amministrazioni comunali per riuscire a costruire e a mettere nero su bianco le migliori condizioni. Non è solo una questione tecnico-giuridica”.

(Fonte: AgCult.it)