Home Agenda AgCult | Educazione e ricerca, fino al 1° aprile candidature per le Cattedre UNESCO

AgCult | Educazione e ricerca, fino al 1° aprile candidature per le Cattedre UNESCO

La rete comprende 800 Unesco Chairs (30 in Italia) che coinvolgono oltre 700 istituzioni di 116 Paesi del mondo. Da ultima si è aggiunta l’Università Ca’ Foscari di Venezia

Collaborare e favorire lo scambio interuniversitario di conoscenza su temi cruciali in campo educativo, scientifico e culturale. Sono questi gli obiettivi che il Programma UNITWIN/UNESCO Chairs si pone fin dal 1992. Obiettivi da raggiungere con una rete che, al momento, comprende 800 Unesco Chairs (30 in Italia) che hanno coinvolto oltre 700 istituzioni di 116 Paesi del mondo.

Una gamma di istituzioni che si amplia visto che, fino al 1° aprile 2020, si potranno inviare le candidature per la partecipazione al Programma che verranno presentate a Parigi tramite le Commissioni Nazionali e le Rappresentanze Permanenti entro il 30 aprile. Le candidature dovranno essere presentate, a pena di esclusione, alla Commissione Nazionale Italiana.

Lo scorso gennaio, l’UNESCO aveva assegnato all’Università Ca’ Foscari di Venezia la Cattedra UNESCO su Acqua, Patrimonio e Sviluppo Sostenibile. La nuova Cattedra si propone di rafforzare le attività educative incentrate sull’uso più sostenibile dell’acqua. Essa, inoltre, premia l’attività dei geografi cafoscarini coordinati da Vallerani ed Eriberto Eulisse, direttore della Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell’Acqua, sviluppata con il supporto del Programma Idrologico Internazionale (UNESCO-IHP) e del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua onlus.

L’ADESIONE AL PROGRAMMA

Le candidature possono essere proposte da università ed istituzioni di istruzione superiore e ricerca che siano riconosciute dalle autorità nazionali competenti come tali. Sono ammesse a presentare la propria candidatura anche le organizzazioni non governative che lavorano nel campo dell’educazione e la ricerca, le associazioni scientifiche, i network universitari, le istituzioni pubbliche o private nazionali, regionali o internazionali e le loro agenzie. 

Le istituzioni interessate presentano una proposta progettuale dettagliata sulla base delle indicazioni fornite dalle Linee guida e le Procedure UNESCO che definiscono i criteri e le procedure per l’istituzione e il funzionamento delle Cattedre e del Programma di Cooperazione UNITWIN.

LA RETE DELLE CATTEDRE: CONDIVISIONE E SVILUPPO

Il Programma UNITWIN/UNESCO Chairs viene attuato nelle aree collegate ai settori di competenza dell’UNESCO: educazione, scienze naturali e sociali, cultura e comunicazione.

Le università, attraverso la Rete, mettono in comune le loro risorse umane e materiali per affrontare le sfide che si propongono su diverse tematiche e contribuire allo sviluppo della società. La Rete delle Cattedre fornisce esperti e mediatori tra il mondo accademico, la società civile, le comunità locali, la ricerca e la politica al fine di “informare i decisori politici, stabilire nuove iniziative didattiche, generare innovazione attraverso la ricerca e contribuire all’arricchimento di programmi universitari esistenti promuovendo, allo stesso tempo, la diversità culturale”.

Una Cattedra UNESCO viene istituita per un periodo di quattro anni tramite un accordo sottoscritto dal Direttore Generale dell’UNESCO e dal Rettore dell’università o dell’istituto di ricerca. Il Pogramma UNITWIN Cooperation, invece, è un partenariato tra l’UNESCO e una rete di università o di istituti di ricerca in diversi paesi che si riuniscono per sottoscrivere collettivamente un accordo con l’UNESCO. Il partenariato viene formalizzato tramite un accordo tra l’UNESCO e la rete, che deve esprimere gli obiettivi della collaborazione e i risultati attesi e descrivere i termini di funzionamento e di sostegno della rete.

(Fonte: AgCult.it)