Home Agenda ZENIT ARTI AUDIOVISIVE: da Torino a Venezia74 con “Happy Winter” e “Joy”

ZENIT ARTI AUDIOVISIVE: da Torino a Venezia74 con “Happy Winter” e “Joy”

La cooperativa piemontese Zenit Arti Audiovisive sarà alla 74/a Mostra del Festival di Venezia, in programma dal 30 agosto al 9 settembre, con due film: HAPPY WINTER di Giovanni Totaro, co-prodotto con Indyca e Rai Cinema, che sarà proiettato il 6 settembere alle 14.30 (Sala Grande) e JOY, cortometraggio di Daniele Gaglianone, in concorso per il premio MigrArti, che sarà proiettato invece il 7 settembre alle 11.15 (Sala Casino).

Happy Winter, lungometraggio documentario d’esordio del giovane regista palermitano Giovanni Totaro, cofinanziato dall’Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo Sicilia Film Commission nell’ambito del programma “Sensi Contemporanei”, prodotto da Indyca e Zenit Arti Audiovisive, offre uno sguardo sulla crisi economica nel micromondo della spiaggia di Mondello a Palermo.

“Ogni anno d’estate sulla spiaggia di Mondello, a Palermo, vengono costruite più di mille cabine pronte a ospitare altrettanti nuclei di bagnanti che vi passeranno la stagione. Per queste persone le “capanne” sono lo scenario perfetto per nascondersi dietro al ricordo di uno status sociale che la crisi degli ultimi anni ha minato. Una famiglia s’indebita per fare le vacanze al mare e apparire benestante tra i bagnanti, tre donne si abbronzano per sentirsi ancora giovani e diventare le star dell’estate, mentre nella stessa spiaggia un barista pensa a guadagnare più soldi possibili per superare l’inverno. Tutti aspettano la notte di Ferragosto per vivere da protagonisti la fiera della vanità estiva e continuare a fare finta che la crisi economica non esista.”
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Joy, invece, è un cortometraggio documentario realizzato nell’ambito del progetto Migrarti – Cinema del Mibact – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, realizzato all’EX MOI che affronta il tema dell’identità delle seconde generazioni.

“Joy è una giovane di seconda generazione appassionata di danza. Chiamata da un’amica a svolgere un’attività presso l’Ex Moi (un complesso di palazzine occupato da persone rifugiate e migranti) si trova a fare i conti con la propria identità, le proprie radici africane, e le aspettative di cui sente di doversi far carico dopo l’incontro con questi ragazzi di origine sub-sahariana. Il racconto indaga le emozioni di una ragazza il cui colore della pelle rischia di interferire con la percezione che il mondo ha di lei e che lei ha del mondo circostante.” Leggi la scheda

 
ZENIT ARTI AUDIOVISIVE, SOCIETA’ DI PRODUZIONE
Zenit Arti Audiovisive è una società di produzione fondata nel 1992. Alla produzione di documentari per il mercato nazionale ed internazionale (ha prodotto film trasmessi dalle principali emittenti europee e non solo quali Rai, Mediaset, Arte, Fox, Sbs, Cbc, Discovery Channel…), affianca attività nel campo della media education, della comunicazione sociale, dell’edutainment e della realizzazion e di video d’arte e percorsi multimediali per alcuni Poli Museali italiani (Guggenheim, Museo del 900, Macro…). 
 
Zenit cura progetti di educazione ai media rivolti a diversi tipi di target. All’attivo da molti anni una collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, per il quale progetta e conduce l’offerta formativa rivolta alle scuole primaria e secondaria di primo grado e con vari licei ed istituti professionali del territorio dove conduce corsi e laboratori di media education e media literacy.
Nel 2015 Zenit è stata partner del progetto TABULA, percorso formativo rivolto agli immigrati
analfabeti adulti, volto a migliorare l’apprendimento della lingua utilizzando tablet e new
media.