Home News Turismo A Pontremoli uno spazio di lettura e riflessione per i viandanti della Francigena in memoria di Lazzarini, fondatore e presidente Walden viaggi a piedi

A Pontremoli uno spazio di lettura e riflessione per i viandanti della Francigena in memoria di Lazzarini, fondatore e presidente Walden viaggi a piedi

Da quattro secoli Pontremoli è una tappa di gran rilievo e suggestione per i viandanti della via Francigena, nel primo tratto della storico percorso collocabile geograficamente nella terra Toscana. 

Oltrepassato di poco il centro storico della cittadina, si giunge dopo una breve salita a uno spazio dedicato all’accoglienza e alla meditazione: l’Ospitale di San Lorenzo. Si tratta di una coreografica e ampia struttura ricca di storia, ubicata nell’ ex Convento dei Cappuccini. Uno spazio dedicato all’ospitalità dei viandanti, vero e proprio “balcone” sulla cittadina, i suoi palazzi rivolti verso il fiume, i campanili, le chiese, le torri.

Dallo scorso 17 maggio, vi è un motivo in più per la visita e la permanenza in questo posto che è nel contempo fuori e al centro del mondo. Si tratta della Biblioteca del Viandante, uno spazio dedicato alla cultura del viaggio in memoria di Luigi Lazzarini.

Luigi è stato guida ambientale di grande passione, cultura ed esperienza, nonché fondatore e presidente della cooperativa Walden viaggi a piedi fino alla sua prematura scomparsa, avvenuta un anno fa. Lazzarini può considerarsi un bell’esempio del camminare come forma di conoscenza e rispetto per la Natura. I circa 300 libri della sua biblioteca personale sono stati donati e raccolti nel suggestivo ambiente concesso dal convento con il supporto delle istituzioni pontremolesi. La scelta dell’Ospitale quale luogo ideale per accogliere la Biblioteca del Viandante non è naturalmente casuale. Infatti, il “viandante” Luigi Lazzarini ha calcato appassionatamente in più occasioni i sentieri di questa parte della Francigena.

E proprio sul cosiddetto “itinerario di Sigerico” la cooperativa Walden, ideatrice tra l’altro del “Socialtrekking”, da anni realizza viaggi a piedi in Toscana, Val d’Aosta, Umbria, Lazio e Puglia. Un modello virtuoso di conoscenza del territorio, assaporando l’armonia della natura e dei suoi elementi. Un modo responsabile di interagire con le popolazioni locali, gli altri camminatori e – last but not least –  con la propria interiorità.

Raffaele Basile
Responsabile editoriale del blog Socialtrekking.it