Home News Comunicazione Piove, governo ladro. Un dizionario della politica uscito per i Quaderni delle edizioni All Around

Piove, governo ladro. Un dizionario della politica uscito per i Quaderni delle edizioni All Around

Da “Ago della bilancia a “Zoccolo duro”: non c’è lettera dell’alfabeto che non sia menzionata nel libro “Piove, governo ladro. Un dizionario della politica della Terza Repubblica, senza dimenticare le altre…” di Ettore Maria Colombo, un dizionario della politica – uscito per i Quaderni delle edizioni All Around – che parte dalla Prima Repubblica e su per li rami (o giù, dipende dai punti di vista) arriva dritto dritto al Conte bis e alla Terza Repubblica che si avvia a mutilare se stessa nell’organo più delicato e per sua natura più rappresentativo, ovvero il Parlamento.
Parlamento che se – come tutti danno per scontato – passerà il referendum confermativo di settembre, vedrà sensibilmente ridotto il numero di deputati e senatori. Poltrone da tagliare, nella vulgata 5 Stelle. E anche sulle poltrone, o meglio sul “poltronismo”, nel suo doppio significato, l’autore ci dà la sua definizione: da un lato “caccia ai posti di potere; dall’altro, pigro abbandono tra i braccioli vellutati”.

Da Craxi a Forlani, da Bossi a Di Maio, da Andreotti a Grillo, da Moro a Calderoli: settant’anni di storia patria passano per questo puntuale lavoro di ricerca, che non è solo e tanto una raccolta delle espressioni, delle frasi idiomatiche della politica con la spiegazione di come e quando nacquero, ma è anche un dizionario civile, in cui traspare la passione che l’autore nutre per la Politica. 
Un libro scritto con un tocco di leggera ironia. Ma anche con la consapevolezza di un imbarbarimento del lessico (e della pratica) politico, che non svolge più da tempo una funzione pedagogica nei confronti degli italiani ma che, anzi, li insegue e li aizza all’invettiva attraverso l’uso disinvolto dei social.

«Viviamo in un’epoca in cui “anche il cretino si è specializzato”, diceva Ennio Flaiano». E fa bene Colombo a ricordacelo. Conoscere le parole della politica, questo gergo, prima elitario, poi comune, è un modo per avvinarsi con disincanto, e le antenne ben dritte, ai meccanismi e ai rituali del potere. Per provare a capire cosa c’è davvero sotto i “vestiti” della politica.

Ettore Maria Colombo, classe 1968, è molisano. Vanta una laurea, all’Università Cattolica del Sacro Cuore, in Scienze Politiche, e un corso di specializzazione in Giornalismo. Ha lavorato da Milano (Liberazione, Diario della Settimana, Vita) e poi da Roma (Europa, il Riformista, il Messaggero, Panorama), sempre come cronista politico-parlamentare.
Dal 2015 scrive per QN, dal 2019 per il sito Tiscali.it e cura anche un blog personale di politica, “L’Uovo di Colombo”.

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