ORTOFFICINE CREATIVE: ultima settimana per sostenere la #rivoltaagriculturale, il progetto di agricoltura sociale e cooperazione di comunità
Da due anni a Rivolta d’Adda sono nate le Ortofficine Creative un’associazione di promozione sociale che promuove una AgriCultura biologica e locale favorendo l’inclusione sociale di persone con fragilità. Il loro progetto sta sperimentando un modello innovativo di welfare partecipativo fondato sull’agricoltura, sulla cultura a partire dalla cooperazione di comunità.
L’Associazione ha dato vita a un grande orto collettivo che nel giro di poco tempo è diventato luogo di incontro e di benessere della comunità di Rivolta d’Adda: un ettaro di terra dove si pratica un’agricoltura sociale, in cui si va oltre la “semplice” produzione di beni alimentari per migliorare la qualità della vita delle persone che vi ruotano intorno. Uno spazio in cui coltivare valori, cultura e cittadinanza, principi fondamentali per una collettività più inclusiva, solidale e protagonista.
Chiunque può partecipare alle Ortofficine perchè fortemente convinti che ogni persona ha preziose risorse da condividere e che la terra rispetti i tempi e le aspirazioni di ciascuno.
Grazie alle sinergie con Camminiamo Insieme, l’U.O. di Riabilitazione da Dipendenze, il Comune di Rivolta d’Adda, la Coop. A Domicilio, le loro verdure sono coltivate – oltre che da Mauro e dai volontari dell’associazione – da giovani con disabilità, ragazzi in percorsi di riabilitazione da dipendenze e giovani migranti richiedenti asilo.
Seguono i principi dell’agricoltura biologica e sinergica, si prendono cura dell’ambiente e della sua biodiversità, portano sulle nostre tavole verdure fresche e saporite e il miele delle loro api.
Nei primi anni di attività si sono rimboccati le maniche e hanno realizzato i primi investimenti, regalando ai loro Farmer il trattore “Artemio”, autocostruendo una ventina di arnie per le loro api e realizzato l’impianto di irrigazione.
Ora hanno bisogno di fare un ulteriore passo in avanti per garantire continuità all’iniziativa e poter essere sempre più accoglienti e attivi nel territorio.
Vorrebbero acquistare e realizzare una serra per produrre durante i mesi invernali e continuare le attività negli Orti (dove si organizzano anche eventi culturali e conviviali, laboratori per bambini, giornate di ‘agri-fitness’) e di un’ape-car per raggiungere i territori vicini e, per questo, hanno avviato una campagna di raccolta fondi.
Si, perché attualmente le Ortofficine devono interrompere la loro produzione agricola durante l’inverno e, invece, è importante per loro e per chi, insieme a loro, ha trovato negli Orti equilibrio e passione, non fermarsi mai.
Il 15 gennaio si concluderà la campagna di Crowdfunding di Ortofficine Creative, promossa da Banca Etica all’interno del Bando Impatto+.
Sostenete e diffondete anche voi la #rivoltaagriculturale!
Di seguito tutte le informazioni per donare:
- On-line, collegandosi al sito produzionidalbasso.com e cercando il progetto: “Teniamo calda la Rivolta AgriCulturale: una serra e un’ape per volare con le Ortofficine!” dove è presente il tasto “Dona”
- Off-line: direttamente sul loro C/C: Banca Popolare di Sondrio – Ortofficine Creative – Una Rivolta Agriculturale – IBAN IT20 K056 9657 0800 0001 6822 X84
Info:
Facebook: Ortofficine Creative
Instagram: ortofficinecreative
Sito: www.ortofficinecreative.it