Home News Comunicazione Officine della Cultura: il Cinema Eden di Arezzo che non chiude, un regalo di Natale alla città

Officine della Cultura: il Cinema Eden di Arezzo che non chiude, un regalo di Natale alla città

Prosegue la campagna di crowdfunding per salvare l’apertura del Cinema Eden di Arezzo, una campagna arrivata in due mesi alla metà del proprio obiettivo e che guarda con ottimismo ai prossimi giorni di festa

A due mesi circa di distanza dal suo inizio continua la raccolta fondi a favore del Cinema Eden di Arezzo, in cerca di una strada insieme al proprio pubblico per proseguire per tutto il 2023 nella programmazione d’essai e nell’accoglienza.

Citando un film che ha fatto la storia del cinema, “E.T. l’Extra-Terrestre” di Steven Spielberg, nei giorni in cui Spielberg esce con il suo “capolavoro assoluto” “The Fabelmans”, alla domanda di Elliott: «Sono pronto per giocare, adesso, ragazzi», Officine della Cultura invita a ribaltare la risposta di Greg: «Siamo a metà partita, Elliott. Non si può entrare a metà partita».

La risposta per l’Eden è: «Sì: a metà partita si può ancora entrare» per giocare insieme una partita vera, quella delle porte aperte del cinema, della luce accesa, della possibilità di poter sognare la realtà sul grande schermo “col naso all’insù”, citando ora Pierfrancesco Favino.

A metà partita, infatti, anche il crowdfunding del Cinema Eden ha quasi raggiunto la metà del proprio obiettivo: i 40.000 euro per non dover chiudere a fine marzo. Una “metà” importante, grazie a 300 sostenitori che hanno deciso di dare il proprio contributo per conservare l’attività dell’ultimo cinema rimasto nel centro storico di Arezzo.

Una “metà” che per Officine della Cultura, che gestisce le sale, rappresenta non solo un valore economico ma anche, e soprattutto, un segno tangibile di come il Cinema Eden, con la sua storia, la sua programmazione e la sua apertura alle tante associazioni del territorio che all’Eden hanno trovato uno spazio d’incontro, rappresenti per molti una casa dedicata alla “cultura” in senso ampio.

«L’invito è ancora quello di venire al cinema, prima di tutto. Soprattutto nel periodo di Natale, un tempo in cui, grazie al clima della festa, è ancora più piacevole e necessario passare del tempo con i propri familiari e/o amici insieme ad un bel film – suggerisce Michele Squillace, lavoratore dell’Eden. – E se poi, in attesa del film, agli spettatori viene il desiderio di sostenere la campagna di crowdfunding visitando la pagina dedicata su Produzionidalbasso.com, potremo immaginare, tutti insieme, un 2023 di grande cinema. Senza tralasciare il passaparola anche attraverso i social utilizzando l’hashtag #1fiorinoxeden».

Partecipare al crowdfunding dal titolo “Non ci resta che piangere” è semplice e immediato proprio grazie alla piattaforma Produzionidalbasso.com. è possibile la donazione libera ma anche legata alle 4 ricompense proposte da Officine della Cultura, promotrice dell’iniziativa: 20 euro per “un social di grazie”; 50 euro per avere la “Tessera Eden” che dà diritto all’ingresso ridotto per l’anno 2023, festivi compresi; 150 euro per avere il proprio nome in un murales che sarà disegnato negli spazi esterni dell’Eden oltre alla Tessera  Eden; 600 euro per avere il Cinema Eden a disposizione per un giorno per un proprio evento oltre alla Tessera Eden.

A metà partita, dunque, si può ancora giocare! “Non ci resta che piangere”, salviamo il Cinema Eden!

Tutte le informazioni su:
www.produzionidalbasso.com
o visitando la pagina www.officinedellacultura.org

OFFICINE DELLA CULTURA
Via Trasimeno, 16
52100 Arezzo
t. +39 0575 27961