Ecco i nuovi giochi di conquista targati Demoela
Sono dedicati alla Romagna, alla Toscana, al Monferrato e alla Granda e poi ancora a Milano, Parma, Reggio Emilia e Vicenza gli ultimi giochi da tavolo ideati da Demoela, cooperativa associata a CulTurMedia Liguria con sede a Genova e con una redazione diffusa in varie regioni d’Italia.
Per fare alcuni esempi, tra le ultime ideazioni della cooperativa ci sono “Schei – muso duro e bareta fracà”, un gioco di contrattazione e investimenti alla scoperta del territorio di Vicenza, “Ciadel”, in cui cinque fazioni si sfidano per conquistare il cuneense e imporre la propria ricetta della bagna caoda o “La mi rumagna – sona ch’ a balem”, pensato per chi è cresciuto a piadina e spirito di intraprendenza e vuol mettersi alla prova a suon di dadi e contrattazioni.
Quest’anno, per la prima volta, Demoela ha deciso di cimentarsi anche in un gioco dedicato alla Toscana: è nato così Gnamo! Conquista la Toscana, gioco da tavolo di strategia che celebra con ironia (fin dalla scelta del nome che ricalca una tipica espressione colloquiale regionale) le eterne contrapposizioni tra i territori della regione, notoriamente “terra dei campanili” e di “guelfi e ghibellini”. Per far conoscere il gioco in Toscana Demoela ha “fatto squadra” con un’altra cooperativa, appartenente anch’essa a Culturmedia, la fiorentina Tabloid, che si occupa di relazioni coi media e comunicazione a 360 gradi.
Gnamo!, il cui sviluppo è stato curato da Federico Calciolari insieme ad altri collaboratori, mentre Pietro Rotelli ha realizzato la grafica, è ambientato in un’immaginaria Toscana del futuro, dove gli esseri umani ormai estinti sono stati soppiantati dai cinghiali: a scontrarsi a colpi di “zannate” per ottenere il controllo del territorio sono dunque cinque fazioni di buffi suini. A suon di dadi e giocando le carte giuste i giocatori guidano le proprie truppe alla conquista della Toscana, dalla Garfagnana al Valdarno, dal Chianti alle Crete Senesi.
“Con la pandemia abbiamo vissuto quanto il digitale sia in grado di tenerci uniti – sottolinea Simone Riggio, presidente della cooperativa Demoela – ma anche quanto possa essere un canale di condivisione alla lunga alienante. Noi pensiamo che digitale e fisico siano livelli complementari, non alternativi. In un gioco come Gnamo! il divertimento sta soprattutto nello stare insieme, magari coi cellulari spenti, per una serata in compagnia attorno a un tavolo”.
“Siamo nati come cooperativa grazie a un finanziamento di CoopStartup, Coop Liguria e Coopfond – afferma Luigi Cornaglia, amministratore delegato della cooperativa Demoela -. Dal giorno 0 siamo iscritti a Legacoop e troviamo nel mondo cooperativo idee, stimoli, sinergie e collaborazioni. Siamo fieri di quest’appartenenza e molto riconoscenti per tutto l’aiuto e il grande sostegno che la Lega ci ha sempre dato in questi anni”.
Nata nel 2016 nell’ambito del progetto Coop Startup Liguria, Demoela è figlia dell’idea di tre amici che condividono l’amore per il gioco: la casa editrice si occupa di ideare, sviluppare, produrre e distribuire giochi in scatola e al tempo stesso di promuovere messaggi positivi di varia natura attraverso il gioco. Demoela realizza varie tipologie di giochi, da quelli educativi a quelli di strategia e si è specializzata nell’ideazione di una serie di giochi da tavolo ispirati a città, territori e regioni italiane.
È possibile vedere ed acquistare i giochi sul sito della cooperativa www.demoela.com
