Home News Comunicazione Una mobilitazione di comunità a tutela del pluralismo dell’informazione e della libertà di stampa

Una mobilitazione di comunità a tutela del pluralismo dell’informazione e della libertà di stampa

Stampa, libertà di informazione e pluralismo: grande partecipazione della comunità Cesenate nell’iniziativa di sabato 8 dicembre a sostegno della libertà di stampa e del pluralismo dell’informazione, in piazza della Libertà a Cesena.

Iniziativa promossa da Legacoop Romagna e Treseiuno, network per la comunicazione, Alleanza Cooperative Italiane Comunicazione e altre associazioni di categoria che rappresentano l’editoria cooperativa e non profit hanno richiesto in queste settimane e richiedono oggi di continuare un’opera instancabile di mobilitazione e confronto per evitare ogni taglio immediato e favorire l’indispensabile approfondimento affinché nel Paese si continui a promuovere il pluralismo dell’informazione come fattore fondamentale per la democrazia.

Serve un tavolo di confronto con governo, parlamento, associazioni di categoria e parti sociali che parta dai risultati importanti che la legge in vigore sull’editoria e la nascita del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione ha comunque prodotto per costruire insieme modifiche in grado di favorire l’editoria indipendente e non profit e di individuare nuovi strumenti per la tenuta e l’innovazione dell’intera filiera editoriale. Ma anche per l’individuazione di nuove forme di sostegno della domanda e di un più forte e misurabile rapporto con le comunità locali e nazionali a cui le diverse testate indipendenti, su carta e online, si riferiscono.

Serve una nuova costante azione di informazione per far comprendere il valore dell’art. 21 della Costituzione: il riferimento ad un bene fondamentale per la democrazia, il pluralismo, su cui si tratta certo di ripensare e migliorare alcuni degli strumenti che l’attuale legge già prevede ma in un’ottica di investimento per meglio interpretare i rapidi cambiamenti in atto e sostenere i necessari processi di innovazione nelle realtà esistenti per aprire, inoltre, nuove opportunità di informazione plurale e indipendente in tante parti del Paese che, oggi, ne sono prive.

Vi è anche bisogno di accompagnare questa mobilitazione e questo confronto con una nuova forte campagna di sensibilizzazione verso i cittadini e la politica… forse con un nuovo hashtag da praticare e condividere: #piùgiornalipiùliberi.

Programma convegno 8 dicembre

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