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Miela per Asporto: online dal Teatro Miela “Amianto senza confini”

 
Per la rassegna Miela per Asporto 2021 venerdì 19 marzo alle ore 18 e visibile per una settimana sul canale YouTube del Teatro Miela, EARA OdV in collaborazione con il Teatro Miela/Bonawentura presentano “Amianto senza confini“.
 
Il video, per la regia di Antonio Giacomin e con la presentazione a cura del presidente OdV EARA Tomatis, è destinato alla cittadinanza ma in particolare alle scuole superiori e, nello specifico, agli istituti tecnici e professionali, nonché ai licei classici e scientifici al fine di sensibilizzare i giovani su un tema così delicato come l’amianto e le problematiche ad esso correlate, e consta di tre parti: la prima, con la rappresentazione dello spettacolo ‘Amianto senza confini’, con Giustina Testa e regia di Sabrina Morena; la seconda, con l’intervista dello storico e saggista Sergio Sghedoni all’ing. Renzo Simoni, responsabile S.S. Igiene Tecnica del Lavoro e sostituto del Responsabile della S.C.P.S.A.L. (A.S.U.G.I. – Dipartimento di Prevenzione); la terza, con la presentazione del libro ‘La casa della Giustizia perduta’, di Donata Milazzi. Amianto senza confini Con Giustina Testa Testo e regia Sabrina Morena una produzione Teatrobàndus e EARA onlus
 
Il testo ripercorre a grandi linee la storia della produzione dell’amianto in Europa e nel Friuli Venezia Giulia, con i suoi effetti letali sui lavoratori delle cave, delle fabbriche, dei cantieri e sulle popolazioni che vivono nelle zone limitrofe a tali impianti. In scena, la narrazione si alterna alle testimonianze dei protagonisti: le mogli degli operai, i lavoratori portuali, medici e giornalisti. Amianto senza confini mette in evidenza le vergognose cecità e omertà delle autorità di fronte ai dati negativi provenienti dalle analisi sull’asbesto. Con ironia e sarcasmo, descrive il cinismo dell’industria che, malgrado ogni evidenza di tossicità, ha proseguito nella produzione e nella diffusione dei prodotti, inquinando l’ambiente. Esalta le battaglie per la salute e per l’informazione che sono state fatte e annuncerà quelle che sono ancora da farsi.
 
Il racconto si focalizza sui territori e le situazioni di cui si occupano le associazioni aderenti all’EARA – European Asbest Risk Association. Protagonisti sono il Friuli Venezia Giulia, la Slovenia e la Croazia, con i loro cittadini e cittadine, lavoratori e lavoratrici, e le associazioni che tanto si battono per la protezione dell’ambiente. Emerge, così, che il problema dell’amianto e delle malattie ad esso correlate è una questione internazionale; che è cruciale il collegamento tra zone adiacenti e, quindi, che l’ambiente non ha confini, ma va salvaguardato da tutti coloro che lo abitano, vicini e lontani; che la malattia e la sofferenza non sono patrimonio di una popolazione o di un’altra; che le esperienze vanno condivise perché le vittorie degli uni possano diventare anche le conquiste degli altri.
 
Produzione: EARA in collaborazione con BONAWENTURA