Home Agenda La Stagione dell’ITC Teatro prosegue con “La buona educazione” della Piccola Compagnia Dammacco

La Stagione dell’ITC Teatro prosegue con “La buona educazione” della Piccola Compagnia Dammacco

Sabato 19 gennaio 2019, ore 21.00, all’ITC Teatro di San Lazzaro in scena

LA BUONA EDUCAZIONE

con Serena Balivo
ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco

Piccola Compagnia Dammacco | Teatro di Dioniso

in collaborazione con L’arboreto Teatro Dimora, Teatro Franco Parenti, Primavera dei Teatri e Asti Teatro 40

con il sostegno delle residenze artistiche Compagnia Diaghilev Residenza Teatro Van Westerhout, Residenza Teatrale di Novoli – Principio Attivo Teatro – Factory Compagnia Transadriatica, Giallo Mare Minimal Teatro, Capotrave Kilowatt/Bando Sillumina Siae 2017 e Residenza teatrale Qui e Ora

Una donna deve prendersi cura di un giovane essere umano, ultimo erede della sua stirpe. Deve ospitarlo nella sua vita, nella sua casa, nella sua mente, deve educarlo, progettare il suo futuro, deve contribuire all’edificazione di un giovane Uomo. Serena Balivo, Premio Ubu 2017 nella categoria nuova attrice o performer, dà vita sulla scena a questa donna, accoglie gli spettatori nel teatro della sua mente e condivide con loro la strada che percorre per cercare di assolvere al suo compito. Sarà all’altezza del compito? La buona educazione, con la drammaturgia e la regia di Mariano Dammacco, e lo spazio scenico ideato dallo stesso regista insieme alla scenografa Stella Monesi, muove i suoi passi da alcune domande: quali sono i valori, i contenuti, le idee che oggi vengono trasmesse da un essere umano all’altro? Quali sono gli attori di questa trasmissione di contenuti? A cosa servono questi contenuti, questi valori, queste idee? A cosa ci preparano?

«E se il singolo si sente schiacciato da una società che sembra tendere a un’omertosa inerzia, anche in ambito domestico la situazione non migliora. È il caso della Piccola Compagnia Dammacco che con La buona educazione va a incrociare – dissimulandolo attraverso un fine lavorio ironico-umoristico (su cui torneremo a scrivere) – due generi ben diversi, vale a dire una storia di fantasmi e un dramma famigliare: ecco allora una prima generazione di padri, assenti (morti), che continua a (gli incubi) condizionare emotivamente i figli; una seconda generazione, lasciata sola e condannata a un perenne senso di inadeguatezza, con un testimone storico che non sa «se» né «come» passare (il mobilio demodé su terra battuta da campo santo); e una terza, completamente ingenua e inconsapevole, abbandonata a un eterno presente (senza origini e senza prospettive) di rapido edonismo» (Giulio Sonno).

Prima dello spettacolo, alle 19.30, Aperitivo con il critico: una serie di incontri con giornalisti ed esperti per approfondire gli spettacoli sorseggiando un aperitivo sul Teatrobus, un’occasione di confronto con un critico teatrale per guardare il teatro con uno sguardo più consapevole. L’appuntamento di sabato 19 gennaio è curato da Rossella Menna.

 A seguire incontro con la Compagnia

Info:
ITC Teatro di San Lazzaro
Via Rimembranze 26, San Lazzaro di Savena
Tel. 051.6270150 – biglietteria@itcteatro.it