Home Agenda Agenda Cultura Il Festival delle Musiche di Officine della Cultura abbraccia il teatro con H3+ di Paolo Benvegnù

Il Festival delle Musiche di Officine della Cultura abbraccia il teatro con H3+ di Paolo Benvegnù

Giovedì 2 agosto il Festival delle Musiche presenta “H3+ – Dai primordi della terra al mondo vegetale”, tra musica e teatro, con Paolo Benvegnù e Luca Ronga. Inizio ore 21:15 presso l’Arena Eden di Arezzo.

Estate aretina fortunata per il cantautore Paolo Benvegnù che, dopo il recente e applaudito concerto in compagnia di Marina Rei, con il Teatro all’aperto di Monte San Savino al limite dell’agibilità e l’omaggio atteso dell’eclissi di luna, torna ad esibirsi per il Festival delle Musiche con lo spettacolo teatrale “H3+ – Dai primordi della terra al mondo vegetale”, la visione sulla scena della propria poetica musicale realizzata in collaborazione con il burattinaio Luca Ronga, che firma anche la regia insieme a Luca Roccia Baldini, la produzione di Officine della Cultura e Woodworm e le musiche tra realtà, teatro e metateatro, del suo noto collettivo formato da Luca Baldini, Andrea Franchi, Marco Lazzeri, Ciro Fiorucci e Michele Pazzaglia. Appuntamento giovedì 2 agosto alle ore 21:15 presso l’Arena Eden di Arezzo, in Via Guadagnoli.

 

Come dichiarato al giornalista Fulvio Paloscia in “H3+”: «c’è una specie di downgrade dell’uomo verso la condizione di marionetta» ma è pur sempre la ricerca di una nuova licenza poetica «dopo aver forzato le sbarre del pentagramma e essere evaso dalla prigione dell’alternanza strofa-ritornello verso un rock sempre più libero e astratto», scrive Paloscia. Aggiunge Enrico Danesi: «La bellezza ipnotica di una voce melodiosamente salmodiante e la malia misteriosa della fiaba cosmica, dove il futuro della Terra resta sospeso tra possibilità, utopia e distopia», questo è “H3+”, evento difficilmente narrabile in quanto paradigma di una visione contemporanea della specie umana rappresentabile quale somma psichica di storia e cultura, simboli e metafore. Con il contributo essenziale, per “H3+”, degli oggetti e delle figure di Lucia Baricci: «H3+ è uno spettacolo teatrale che racchiude gli ultimi tre dischi – dichiara ancora Paolo Benvegnù -: la storia dell’uomo in una sorta di spazio interstellare, prima di trasformarsi in pioggia».

Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura in collaborazione con AS Monteservizi e Associazione Resonars. Con il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Arezzo e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino Cortona, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich (Festival Musicale Savinese), Massimiliano Dragoni (Suoni dalla Torre) e Luca Baldini (Tradizioni e Contaminazioni).

Info: Festival presso Officine della Cultura 0575 27961, 338 8431111 – segreteria@officinedellacultura.org.
Prevendite: Officine della Cultura – Via Trasimeno 16, Arezzo; Circuito Box Office Toscana; TicketONE.
Biglietteria: presso il luogo del concerto, apertura un’ora prima dello spettacolo.

Con il contributo di Estra, Coingas SpA, Chimet.