Home News Turismo Fernando Di Fabrizio, presidente Cogecstre: “40 anni di cooperazione per l’ambiente, un esempio per tutti”

Fernando Di Fabrizio, presidente Cogecstre: “40 anni di cooperazione per l’ambiente, un esempio per tutti”

Per i 40 anni della cooperativa Cogecstre la lunga giornata di giovedì 16 gennaio al CEA “A. Bellini” di Penne, con la “diretta” continua di oltre dodici ore, dalle 10 del mattino alle 22 di sera, ha confermato l’importanza, nell’era dei social e dell’informazione globale, di provare qualche volta a riflettere sul nostro passato per provare a immaginare, se non ancora meglio, quantomeno ancora possibile il nostro futuro, nel difficile rapporto uomo-natura ma anche uomo-uomo dato il periodo incerto che tutti noi stiamo attraversando.

Un respiro profondo per ricordare con “un lungo addio” le tante persone che non ci sono più… e per stimolare chi resta ancora in piedi al risveglio “dal grande sonno”, per dirlo con i titoli di due vecchi film.

Credo che si possa ricordare, in questo caso, il pensiero di Seneca:

Passato, presente e futuro
La vita è divisa in tre tempi: ciò che è, ciò che è stato e ciò che sarà.
Tra queste è breve ciò che viviamo, il futuro è incerto, il passato sicuro.
Questo è quello su cui la fortuna porta in rovina il suo potere, poiché non può ricondurre in nessuna decisione.
Gli affaccendati perdono proprio questo; infatti coloro non sono liberi di rivolgere attenzione alle cose passate e, quand’anche fosse consentito, il ricordo di una cosa degna di pentimento è spiacevole.
Pertanto, malvolentieri, riconducono l’animo verso i tempi impiegati male e non osano esaminare cose, i cui vizi appaiono evidenti nel ricordarli anche quelli che erano nascosti con qualche artificio del piacere presente.
Nessuno se non colui che sottomette tutti gli atti da lui compiuti alla responsabilità della sua anima che mai si inganna, si rivolge volentieri al passato; chi ha desiderato molte cose con ambizione, ha disprezzato con superbia, si è imposto senza regola né freno, ha ingannato con perfidia, ha sottratto con cupidigia, ha sprecato con leggerezza, ha paura del nostro della sua memoria.
Eppure questa è la parte del nostro tempo sacra e inviolabile, al di sopra di tutte le vicende umane, posta al di fuori del regno della fortuna che non turba né la fame, né la paura, né l’assalto delle malattie; essa non può essere turbata né sottratta: il suo possesso è eterno e inviolabile.

Sull’ultimo termine “inviolabile” vorrei ricordare che sono inviolabili i valori della cooperazione, delle libere associazioni, così come resta inviolabile le dignità di ogni individuo, delle donne, uomini e bambini, ma allargherei il concetto anche agli alberi e agli altri animali, ad ogni organismo vivente, ai paesaggi, alle montagne, mari, fiumi e foreste. Se avete notato nel video, 40 anni di cooperazione per l’ambiente, abbiamo voluto esaltare le specie animali, descritte con il proprio nome nei sottotitoli, esattamente come è stato fatto per i numerosi interventi raccolti di amici e sostenitori.

Un ringraziamento ai relatori, gli amministratori, i cooperatori, i soci, i dipendenti di tutta la Rete Rica e tutti i numerosi partecipanti alla Giornata sulla Cooperazione del CEA Antonio Bellini.

E’ stato utile incontrarsi e trascorrere qualche ora insieme nella spettacolare cornice del Gruppo del Gran Sasso che s’innalza sopra Collalto, e dunque ancora un affettuoso saluto e auguri a tutti per il nuovo anno con il monito del Magnifico riferito alle numerose immagini del video:  “Quant’è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: del doman non v’è certezza”…

Fernando Di Fabrizio

Il Programma della giornata

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