“BITAC 2017, un vero successo!”. Il commento di Massimo Gottifredi, vicepresidente CulTurMedia
Si è chiusa, venerdì 16 novembre 2017, la decima edizione di Bitac, la Borsa Italiana del Turismo associativo e cooperativo.
Un’edizione importante ospitata a Genova all’interno della storica Sala Borsa della Città. Un’edizione che ha sperimentato un nuovo modello di relazioni tra le imprese che rappresenta la base di partenza per il lavoro da fare in futuro. Oltre 200 partecipanti alle iniziative convegnistiche, di grande rilievo nei contenuti e nei relatori coinvolti, e 90 espositori che hanno interagito tra di loro e con gli operatori associate ad AITR che ha svolto la propria Assemblea e i lavori di “AITR Incontra” con noi.
Una ventina le cooperative impegnate negli incontri one to one con gli esperti di project management e promo-commercializzazione on line e 4 presentazioni di progetti innovativi a guida cooperativa. L’edizione di Bitac più articolata di sempre.
Un’edizione che ha contribuito a spingere con ancor maggior evidenza verso l’Alleanza delle Cooperative Italiane che unitariamente ha organizzato l’evento con lo spirito che serve per dare forza all’idea di una cooperazione unita, negli intenti e nelle cose da fare.
Poi, c’è stata Genova
A partire dalle persone di Genova e dal loro entusiasmo che ha reso possibile un’organizzazione complessa e la risoluzione di qualche problema non irrilevante sorto alla vigilia dell’apertura. Senza l’impegno e la dedizione dei funzionari e dei vertici ACI Liguria sarebbe stato impossibile organizzare un’edizione così ricca di Bitac. Grazie a tutti, davvero.
Poi, la Città, ospitale e pronta a dare il meglio di sé. La sede di Bitac, la Sala della Borsa Valori, un luogo splendido, un’architettura del primo novecento – allestita in modo leggero e sostenibile – che ha fatto da cornice allo svolgersi dei lavori e delle attività di relazione tra le cooperative; di meglio non si poteva chiedere.
Lo spazio ha contribuito molto al fluire delle relazioni, al dinamismo che abbiamo registrato nei contatti commerciali come in quelli orientati alla condivisione di progetti e idee da realizzare insieme.
Era palpabile il clima di collaborazione ed evidente lo scambio di informazioni che passavano da un lato all’altro dei tavoli di lavoro, segnale di un’effervescenza che ha animato la due giorni di Bitac.
Il colpo d’occhio della Sala Borsa formicolante di attività è stato un vero e proprio spettacolo e motivo di orgoglioso nel vedere all’opera le nostre imprese, rappresentate spesso da giovani.
I lavori del workshop hanno dato il segnale di un forte dinamismo cooperativo nel settore Turismo e nell’intreccio virtuoso tra di esso e il mondo della Cultura.
I risultati positivi ci stanno facendo riflettere sul modo migliore di trasferire valore alle nostre cooperative associate anche nelle edizioni future cominciando a gestire il rapporto che è maturato durante tutto l’arco dell’anno in attesa della prossima edizione di Bitac. Gli strumenti informatici di nuova generazione ci permettono questo e l’idea di aprire un luogo virtuale di incontro e scambio di buone pratiche, progetti, partnership è oggi molto più facile da immaginare.
L’obiettivo, e forse anche l’ambizione, è quella di riuscire a chiudere la prossima edizione di Bitac annunciando già luogo, date e contenuti della edizione successiva in modo da gestire un percorso di lavoro e di scambio durante tutto l’anno per potenziare così l’elaborazione di contenuti utili alle imprese del movimento cooperativo e valorizzare l’enorme volume di buone idee ed energie che vengono prodotti di continuo. Le schede di valutazione riconsegnate dalle cooperative partecipanti ci daranno poi la misura delle cose che mancano e che vanno progettate per migliorare di continuo una Bitac che, quest’anno, è stata un vero successo.
Massimo Gottifredi
Vicepresidente CulTurMedia con delega al turismo
