Auguri per un 2020 di diritti e libertà dal Festival dei Diritti di Marciano della Chiana
Il Festival dei Diritti lancia da Marciano della Chiana il suo augurio per un 2020 «che sia in grado di coinvolgere tutti noi in una nuova prospettiva relazionale e culturale e che sia da guida alle buone pratiche nel segno dell’inclusione e del rispetto del diritto di tutti alla libertà d’espressione contro ogni forma di violenza, materiale e verbale».
Augurio prezioso, espresso da Leonardo Magi, Assessore allo Sport, Pari opportunità, Politiche sociali del Comune di Marciano della Chiana, a chiusura della IV edizione di un festival che, come da tradizione, ha fatto risuonare la storica Torre medievale di Marciano dell’intreccio di ritmo, cultura, storia e lotta per i diritti della musica gospel americana.
L’evento, che ha coinvolto il paese intero e non solo grazie alla prestigiosa collaborazione con Il Toscana Gospel Festival, ha visto protagonista della serata Darnell Moore & The Gospel Chorale, il gruppo del talentuoso musicista, cantante e compositore di Washington autore della rinomata “Here comes Jesus”, canzone dell’anno 2015 nella piattaforma Gospel Blue MIC. Ma soprattutto ha visto protagonista il pubblico, in una serata da tutto esaurito all’insegna dell’incontro e della gioia in musica, dopo l’importante appuntamento che ha portato il festival ad abbracciare lo sport nella giornata del 24 novembre, ancora con un folto pubblico a seguire gli eventi, guidato dal tema: “L’uguaglianza nello sport”.
Uniti negli auguri del Festival dei Diritti per un 2020 di dialogo e rispetto dell’amministrazione comunale di Marciano della Chiana, Officine della Cultura, Chimera Arcobaleno, Regione Toscana, Provincia di Arezzo e Rete Ready. Il Festival dei Diritti dà a tutti appuntamento alla prossima occasione di incontro.