Alla scoperta dei vini del Belpaese con la guida di All Around
In vino veritas, “nel vino è la verità”, dicevano i latini, che di vini (grazie anche alle “lezioni” prese dai greci e dagli etruschi) se ne intendevano. Ma il vino non svela solo la verità o i segreti nascosti: è storia e cultura, è socialità e piacere di vivere, è lavoro paziente di viticultori.
A condurci, calice in mano, alla scoperta dei vini del Belpaese è Paesaggi diVini, la guida di All Around (acquistabile in libreria e sul sito della casa editrice) che porta la firma di Valentina Venturi.
Il libro – arricchito da una veste grafica che agevola la consultazione, oltre che da bellissime fotografie – è un viaggio lungo lo stivale e i suoi vini. Si parte dal Trentino Alto Adige, per la precisione a Termeno, nei pressi di Bolzano, dove si può apprezzare una tra le cantine più immaginifiche e al contempo rispettose del territorio, per arrivare, a bordo del “treno del vino”, sulle pendici dell’Etna, facendosi dondolare dalla Ferrovia Circumetnea mentre degustiamo i vini di due cantine sul vulcano attivo più alto d’Europa.
Quella di Valentina Venturi è una mappa enologica da portarsi rigorosamente appresso in una “on the road” – e di strade del vino ve ne sono che nemmeno immaginate! – alla ricerca del gusto straordinario del vino, una ricerca in cui, a ben vedere, sono coinvolti tutti i sensi: gusto, tatto, olfatto, vista e, perché no, pure udito. Insomma, sappiate che avere un palato raffinato è una condizione di partenza ma non basta.
«Le cantine rappresentano le cattedrali di un credo millenario legato a questa nobile bevanda: al loro interno si può toccare con mano la forza e la magia della natura la quale, attraverso il processo di fermentazione, trasforma un elemento fragile e delicato come il succo dell’uva in un nettare prelibato, in grado di sfidare il tempo. Non è un caso che, al pari dei luoghi di culto, esse siano state nei secoli fonte di ispirazione e oggetto di attenzione da parte di famosi artisti» scrive Antonello Maietta, Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier, nell’introduzione alla guida.
Che altro dire? A sì, prosit!
Info: edizioniallaround.it