Home News Comunicazione All Around | Ricordi dal secolo breve, Memorie di un’altra Italia di Italico Santoro

All Around | Ricordi dal secolo breve, Memorie di un’altra Italia di Italico Santoro

Il ricordo più lontano ci porta fino a Contursi, il piccolo comune in provincia di Salerno dove l’autore ha passato la sua infanzia. È un ricordo drammatico, gente che urla, lingue di fuoco in una cantina dove si era rifugiato con la nonna per salvarsi dai bombardamenti degli alleati che nel 1943 salivano lungo lo Stivale, contendendo palmo a palmo il terreno alle forze nazifasciste. Le ultime immagini sono riservate ai nipotini, «una finestra su un futuro lontano». In mezzo c’è il Novecento e una vita fatta di studi, passione civile, impegno politico e anche molto disincanto. 

Con “Ricordi dal secolo breve” Italico Santoro ci consegna – con una scrittura penetrante – il ritratto di un Paese che ha mancato molte occasioni per uscire dalla sua eterna transizione e che in questi ultimi anni pare essersi rassegnato al declino: «Il passato è stato a dir poco cancellato senza che sia apparso all’orizzonte una prospettiva di futuro», «l’elogio dell’ignoranza ha fatto premio su competenza e conoscenza» scrive con un pessimismo che non scade mai nella resa all’esistente. Italico Santoro attraversa il secolo breve impegnandosi su fronti diversi. È stato membro di presidenza della Lega Nazionale delle Cooperative, deputato al Parlamento per il Partito repubblicano italiano e componente della segreteria nazionale del Pri. Ha collaborato con numerosi quotidiani, settimanali e riviste – solo per citarne alcuni Il Mondo, La Voce Repubblicana, di cui è stato anche condirettore, Nord e Sud, L’Acropoli – e ha scritto diversi saggi di geopolitica.

Ricordi dal secolo breve non è però un saggio e nemmeno pretende, per stessa ammissione dell’autore, di essere un libro di storia, semmai è un libro di storie: affreschi di un’epoca che «neppure seguono un preciso ordine cronologico». Vicende personali e familiari si intrecciano con gli avvenimenti del Paese: il centrosinistra, gli anni Settanta, il compromesso storico, il governo Craxi, le esperienze di Santoro nelle istituzioni, la fatica ad affermare nel Paese un riformismo forte.  Un libro che si legge come un romanzo e che del romanzo ha tutti gli ingredienti a partire dalla capacità di tenere incollato il lettore alle vicende del protagonista.

Info: edizioniallaround.it