Home News Cultura AgCult | Spettacolo, parte il bando di accesso ai contributi per l’acquisto di attrezzature tecniche

AgCult | Spettacolo, parte il bando di accesso ai contributi per l’acquisto di attrezzature tecniche

Il bando rientra tra le modalità di erogazione di contributi allo spettacolo dal vivo a valere sul Fondo Unico per lo spettacolo (FUS). Scadenza del bando il 30 settembre 2019

Il 30 settembre 2019 scadrà il termine per la presentazione delle domande di contributo 2019 per “Acquisto di nuove attrazioni, impianti, macchinari, attrezzature e beni strumentali”. I contributi che verranno concessi fanno riferimento al decreto ministeriale 27 luglio 2017 in tema di criteri e modalità per l’erogazione, l’anticipazione e la liquidazione dei contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo spettacolo (FUS).

La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica con la firma digitale del legale rappresentante della società o del titolare della ditta individuale proponente.  

Per inoltrare l’istanza, ci si dovrà dotare obbligatoriamente di un apposito kit di firma digitale del soggetto abilitato alla sottoscrizione dell’istanza di ammissione al contributo, conforme a quanto previsto dall’Agenzia per l’Italia Digitale nell’elenco pubblico dei certificatori (https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata). Sarà inoltre necessaria una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) da utilizzare per l’invio e la ricezione di tutte le comunicazioni/trasmissioni inerenti la pratica di contributo di cui al presente avviso. Sia il kit di firma digitale che la PEC dovranno disporre di certificati elettronici validi. Non saranno accolte le istanze elaborate difformemente alla predetta procedura telematica.

IL CONTRIBUTO PER LE ATTREZZATURE TECNICHE

I contributi previsti dal bando sono quelli riferiti all’articolo 34 del decreto ministeriale 27 luglio 2017. Essi sono concessi per l’acquisto di nuove attrazioni, impianti, macchinari, attrezzature e beni strumentali, agli esercenti circensi, di spettacolo viaggiante e di motoautoacrobatiche, a condizione che l’acquisto si riferisca esclusivamente ad attrazioni, impianti, macchinari, attrezzature e beni strumentali nuovi di fabbrica e non usati.

Il finanziamento è previsto nella misura massima del sessanta per cento dei costi ammissibili. Nessun soggetto può essere ammesso al contributo se non dimostra di aver svolto attività a livello professionale per almeno un triennio nell’ambito circhi e spettacolo viaggiante e di essere iscritto alla Camera di Commercio territorialmente competente da almeno tre anni.

Per impianti, macchinari, attrezzature e beni strumentali, stabilisce il decreto ministeriale, si intendono quelli che sono parte del patrimonio dell’organismo titolare dell’esercizio di spettacolo viaggiante e sono oggetto di ammortamento. In particolare, si fa riferimento a quelli che costituiscono parte integrante e completa delle attrazioni inserite nell’elenco della legge 337/1968, contenente “Disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante”, che realizzano e connotano la specifica e diretta interazione con il pubblico propria della attrazione stessa o sono costitutivi di elementi unitari, completi e fondamentali della stessa. Tra gli altri, vengono citati gli impianti elettrici completi, gli impianti idraulici e/o pneumatici completi o a vetture, navicelle, soggetti da giostra. 

Le Commissioni di vigilanza sono competenti di accertare gli aspetti tecnici di sicurezza e di igiene al fine dell’iscrizione delle attrezzature nell’elenco. L’aggiornamento dell’elenco è effettuato con decreto del Direttore generale, di concerto con il Direttore generale della pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno, su conforme parere della commissione consultiva competente.

TIPOLOGIE DI CONTRIBUTI

Per gli acquisti elencati dall’articolo 34 del decreto ministeriale 27 luglio 2017 può essere presentata domanda di contributo solo per due tipologie. Relativamente alle piccole attrazioni a funzionamento semplice sono ammissibili richieste di contributo per non più di otto unità. Gli esercenti di motoautoacrobatiche possono invece richiedere contributi con l’obbligo di dimostrare, mediante attestazioni SIAE, di avere effettuato almeno seicento rappresentazioni nell’arco degli ultimi sei anni. 

Ulteriori contributi possono essere concessi allo stesso richiedente solo a partire dal terzo anno successivo a quello in cui è avvenuta la precedente assegnazione. Nel caso di esercenti di motoautoacrobatiche, per la presentazione di una nuova domanda di contributo devono essere trascorsi almeno sei anni da quello della precedente assegnazione e, nello stesso periodo, devono essere state effettuate almeno seicento rappresentazioni, documentate da attestazioni SIAE.

(Fonte: Agcult.it)