AgCult | Cinema, online il bando del Fondo co-sviluppo e coproduzioni Italia-Francia 2021
Scadenza della prima sessione fissata al 1° marzo. La dotazione del Fondo è di 1 milione di euro
Al via l’edizione 2021 del Bando per la concessione di contributi selettivi per lo sviluppo e la coproduzione di opere cinematografiche e serie audiovisive franco-italiane.
Le sessioni del bando saranno due. La prima sessione ha come termine di scadenza il 1° marzo mentre la seconda partirà il 3 settembre e si chiuderà il 24 settembre.
Le domande di contributo per la prima sessione possono essere presentate sulla piattaforma DGCOL. Per accedere alla domanda è necessario avere un account presso la piattaforma DGCOL, avere registrato l’anagrafica del soggetto richiedente e l’anagrafica dell’opera per cui si richiede il contributo.
Il bando è stato pubblicato sul sito della Direzione generale Cinema e Audiovisivo del Ministero per i Beni culturali ed è rivolto a progetti di co-sviluppo di opere cinematografiche o di serie televisive e a progetti di co-produzione di opere cinematografiche. Per i primi progetti, si prevede un finanziamento di 300 mila euro mentre per i secondi di 700 mila euro.
Per informazioni sulla registrazione, sull’utilizzo di DGCOL e sulla compilazione della domanda, specifica l’avviso della Dg Cinema e Audiovisivo è possibile consultare l’apposito “Vademecum bando Italia Francia 2021”.
AMMISSIONE E RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI
Per essere ammesse a contributo le opere cinematografiche devono prevedere almeno un produttore con sede legale in Francia e un produttore con sede legale in Italia e le quote di produzione dell’opera devono rispondere alle seguenti caratteristiche: nel caso delle opere cinematografiche, sia la quota dei coproduttori francesi sia la quota dei coproduttori italiani non può essere inferiore al 20% e non può essere superiore all’80%; nel caso delle serie tv, sia la quota dei coproduttori francesi sia la quota dei coproduttori italiani non può essere inferiore al 30% e non può essere superiore all’70%.
Il bando prevede un contributo fino al 70% per sviluppo e preproduzione di opere cinematografiche e fino al 40% per sviluppo e preproduzione di serie televisive fino a un massimo di 50mila euro. Alla produzione può invece arrivare un contributo fino al 50% dei costi ammissibili per un totale di 200 mila euro.
Il contributo della Direzione generale Cinema e Audiovisivo è destinato a progetti maggioritari e/o paritari italiani ma può essere eccezionalmente concesso anche a coproduttori minoritari italiani.
IL FONDO: ISTITUZIONE E DOTAZIONE
Il bando è stato pubblicato in attuazione dell’accordo cinematografico franco-italiano tra la Repubblica francese e la Repubblica italiana, firmato a Parigi il 6 novembre 2000.
Con esso, si erano stabilite le condizioni richieste affinché le opere cinematografiche coprodotte tra i due Paese potessero beneficiare dei vantaggi riguardo l’industria cinematografica e le misure adottate in ciascun Paese rispetto al sostegno allo sviluppo cinematografico e alle coproduzioni.
Sulla scia dell’accordo, il 12 luglio 2019 è stata firmata la “Convenzione relativa al fondo bilaterale per lo sviluppo e le coproduzioni di opere cinematografiche e serie audiovisive franco-italiane”, tra il Centro nazionale per il cinema e l’immagine animate (CNC) e la Direzione generale Cinema del Mibac. Nella Convenzione è stata prevista l’istituzione del “Fondo bilaterale per lo sviluppo e le coproduzioni franco-italiane” a sostegno delle opere cinematografiche e delle serie audiovisive. Nell’arco di sei anni e dopo 12 bandi, questo fondo ha sostenuto lo sviluppo di 93 progetti, 48 a maggioranza italiana e 45 a maggioranza francese.
La dotazione del Fondo per il 2020 è di 500 mila euro, alimentata per metà da ciascun Paese aderente.
Approfondimenti:
Link all’avviso della Dg Cinema e Audiovisivo
(Fonte: AgCult.it)
