Home News Cultura AgCult | Cinema, 3 mln a 13 sale per ristrutturazione e adeguamento delle strutture

AgCult | Cinema, 3 mln a 13 sale per ristrutturazione e adeguamento delle strutture

Le risorse fanno riferimento al Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali per il 2017

Sono 13 le sale cinematografiche che ricevono i contributi previsti dal Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali per il 2017. I beneficiari dei contributi sono elencati nell’allegato al decreto direttoriale della Direzione generale Cinema del Ministero per i Beni culturali, pubblicato il 19 settembre 2019.

Il Piano era stato previsto dalla Legge Cinema (L. 220/2016) e si riferiva a quattro linee di intervento: riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse (A), realizzazione di nuove sale (B) trasformazione della sale o multisale per l’aumento del numero degli schermi (C) e ristrutturazione e adeguamento strutturale e tecnologico delle sale (D). Il decreto direttoriale adottato fa riferimento alla linea D d’interventi a cui viene destinato un importo di 3 milioni di euro. 

Nei mesi scorsi, la Direzione ha pubblicato anche i decreti direttoriali in riferimento alla linea A d’interventi (15 milioni di euro), alla linea B (9.014.817,38 euro) e alla linea C (5.281.436,32 euro). 

I BENEFICIARI

I beneficiari dei contributi sono il Multiplex2000 di Macerata (634.113,12 euro), l’Ariston Multisala di Mantova (86.950,96 euro), il Cinecity di Mantova (391.780,65 euro), lo Starplex Curtatone di Curtatone (125.426 euro), il Cinema Odeon di Vigevano (128.648,88 euro), il Multisala G. Modena di Trento (407.767 euro) e il Cinema Arsenale di Pisa (41.958 euro).

A ricevere i finanziamenti sono anche il Cinema Teatro Traiano di Terracina (520 mila euro), l’Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano (67.434 euro), il Cinema Vittoria Multisala di Bra (145.543 euro), il Massaua Cityplex di Torino (51.307,14 euro), il Cinema Metropolitan di Napoli (243.962 euro), il Politeama Dianese di Diano Marina (37.111,65 euro), il Cinema Rouge et Noir di Palermo (36.291 euro), il Cinema Cristallo di San Damiano d’Asti (32.085,40 euro) e l’AncheCinema di Bari (49.585,20 euro).

Quarantotto le sale che non ricevono il contributo per l’esaurimento delle risorse.

TIPOLOGIE DI INVESTIMENTI

Rientrano nelle tipologie di investimento, previste dal Piano, l’acquisto dei locali, i Lavori edili strettamente funzionali alla realizzazione di nuove sale, al ripristino di sale inattive, alla ristrutturazione e all’adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche, gli impianti di proiezione digitale, audio, climatizzazione, biglietterie automatiche e produzione di energia elettrica funzionali al funzionamento e alla sicurezza delle sale. E ancora: impianti di innovazione digitale, arredi e poltrone, lavori e impiantistica strettamente connessi a facilitare l’accesso e la fruizione in sala da parte delle persone diversamente abili, lavori e impianti imposti da leggi strettamente connessi alla fruizione cinematografica.

Testo del decreto di concessione dei contributi

(Fonte: AgCult.it)