Home News Cultura UNarchive. Suoni e visioni: nasce all’AAMOD la residenza artistica per giovani filmmaker e compositori. Presentazione domande entro il 13 dicembre

UNarchive. Suoni e visioni: nasce all’AAMOD la residenza artistica per giovani filmmaker e compositori. Presentazione domande entro il 13 dicembre

Nasce la residenza per giovani artisti UNarchive. Suoni e visioni, dedicata al riuso del cinema d’archivio e alla sperimentazione musicale. C’è tempo fino al 13 dicembre per inviare le domande di partecipazione.

Germina da un’idea della Fondazione AAMOD e dalle tante iniziative promosse per il riuso creativo del cinema d’archivio il progetto “UNarchive. Suoni e visioni”, una residenza artistica mirata a formare giovani artisti con l’obiettivo di realizzare brevi opere audiovisive incentrate sull’incontro tra immagini cinematografiche del passato e musica contemporanea.

In questo contesto, “UNarchive. Suoni e visioni” intende mettere l’accento sulla funzione di ricerca e ampliamento sensoriale che la musica può avere nei confronti del cinema d’archivio e sulla possibilità che la scrittura musicale possa risemantizzare e intensificare le immagini in celluloide, il cui significato sembrerebbe ormai fissato definitivamente in quello del documento storico, certificativo e probatorio.

L’abbinamento con la composizione musicale è stato concepito infatti in un ambito di “ri-significazione e contestualizzazione” del tempo passato con il presente, tra media, tecnologia e sperimentazione creativa: in ambito contemporaneo, infatti, il confronto fra materiali filmici d’archivio e la sperimentazione musicale sta producendo esperienze che utilizzano tecniche e pratiche audiovisive più disparate – animazione, found footage film, computer grafica, ecc. – che rappresentano un’avanguardia interdisciplinare e ambientale, testimonianza eloquente di una sensibilità audiovisiva in completo rinnovamento.

Gli aspiranti partecipanti alla residenza dovranno avere meno di 36 anni ed inviare domanda di partecipazione entro il 13 dicembre p.v.:  i sei prescelti – tre nel ruolo di filmmaker e tre nel ruolo di compositore – collaboreranno, ciascuno nella propria autonomia artistica, alla realizzazione di opere audiovisive di cortometraggio (della durata massima di 20’) senza alcun vincolo tematico, di genere o di fruizione.

La domanda – individuale o collettiva – di partecipazione, come anche il regolamento e i dettagli del progetto, sono consultabili al sito https://unarchive.it/unarchive-suoni-e-visioni/

Entro 30 giorni dalla chiusura del bando, la Fondazione AAMOD renderà pubblici – su tutti i canali web e social – i nomi dei 6 artisti selezionati per partecipare alla Residenza e dei primi due non selezionati.

La residenza per giovani artisti “UNarchive. Suoni e visioni” è ideata e prodotta dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, con il sostegno del Mibac e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

Info: www.aamod.it

 

Direzione scientifica: Giacomo Ravesi

Tutor artistici: Francesca Fini, Filippo Okapi Paolini

Ideazione e coordinamento: Luca Ricciardi

Progettazione: Matteo Angelici

Organizzazione: Aurora Palandrani