Siglato Accordo tra CulTurMedia/Legacoop e SCS Consulting per analizzare scenari competitivi e supportare crescita e sviluppo nei mercati di riferimento delle cooperative della Cultura, Turismo e Comunicazione
30 ottobre 2017 – Rafforzare gli strumenti di analisi sugli scenari competitivi nei diversi comparti delle Industrie Culturali e Creative, studiare e valorizzare modelli organizzativi e competenze specifiche nelle Filiere e nei Mercati della Cultura, del Turismo e della Comunicazione: sono questi alcuni degli elementi che ispirano l’accordo tra CulTurMedia e SCS Consulting.
Nella giornata odierna presso la sede di Zola Predosa (BO), SCS Consulting e CulTurMedia, l’Associazione nazionale di settore di Legacoop che associa le cooperative che operano nella Cultura, nel Turismo e nella Comunicazione, hanno sottoscritto un accordo per sviluppare azioni che mirano a rafforzare nelle imprese cooperative la capacità di definire piani di consolidamento e di crescita e di cogliere nuove opportunità di business.
SCS è una società di Consulenza Direzionale con 15 anni di vita che aderisce alla Lega delle Cooperative. Gli ambiti di attività di SCS Consulting sono principalmente la consulenza organizzativa e la Responsabilità Sociale d’Impresa.
Il progetto di lavoro comune, denominato ‘Filiere e mercati della cultura, della creatività e della comunicazione, tra pubblico e privato’, nasce dall’esperienza maturata in questi ambiti da Lega delle Cooperative e CulTurMedia e dalla specifica attività di consulenza che SCS Consulting ha inteso attivare in merito partendo dalla comune valutazione della crescente rilevanza strategica per lo sviluppo dei territori e del Paese che la Cultura, la Creatività e il Turismo possono avere.
Da anni, infatti, l’Europa riconosce e promuove la rilevanza crescente di questi settori che giocano un ruolo significativo anche sul terreno dell’inclusione sociale e della crescita della partecipazione critica e consapevole delle comunità locali.
Per rimanere solo all’Italia il Sistema Produttivo Culturale e Creativo genera infatti 89,9 miliardi di euro e, poiché capace di attivare anche settori economici non strettamente riferiti all’ambito culturale, arriva a muovere nell’insieme 250 miliardi, equivalenti al 16,7% del valore aggiunto nazionale. Una ricchezza che si riflette in positivo anche sull’occupazione: il solo Sistema Produttivo Culturale e Creativo dà lavoro a 1,5 milioni di persone (quasi 22mila unità in più rispetto al 2015): il 6% del totale degli occupati in Italia. Quelli citati sono alcuni tra i dati positivi evidenziati nel Rapporto 2017 “Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi”, elaborato da Fondazione Symbola ed Unioncamere.
Che la Cultura e la Creatività siano assi strategici di sviluppo dei territori lo affermano anche le Istituzioni Europee che, fin dal 2009, Anno Europeo della creatività, hanno riconosciuto e promosso il valore delle Industrie Culturali e Creative definendo per esse nel tempo una serie di misure di sostegno e incentivo. Anche molte istituzioni locali, a partire dalla Regione Emilia Romagna, hanno scelto di inserire questi temi tra i driver dello sviluppo competitivo territoriale, aggiungendo al ruolo delle politiche culturali, quello delle politiche industriali, turistiche, dello sviluppo economico, delle politiche sociali.
Tutto questo ha portato nuova attenzione alla cultura e alla creatività come elementi rilevanti non solo delle identità territoriali, ma delle opportunità/capacità delle imprese di ogni settore dell’economia e dei territori di crescere e di competere negli scenari internazionali.
SCS Consulting e CulTurMedia si impegnano quindi a dare supporto tecnico alla crescita dell’impresa culturale e creativa e a costruire analisi che consentano di mettere a punto nuove strategie in uno scenario di profondo e rapido cambiamento che anche i prodotti e i servizi più evoluti stanno rapidamente attraversando nei diversi segmenti di mercato delle ICC.
“Con questo progetto intendiamo mettere a sistema competenze differenti che operano all’interno del mondo Legacoop con l’obiettivo di definire nuovi modelli organizzativi e strumenti che supportino le cooperative del settore culturale in termini di sviluppo di nuove opportunità, maggiore efficienza e sfide connesse alle competenze necessarie per crescere” – ha dichiarato all’atto della firma il Presidente di SCS Consulting, Stefano Scavo.
Per CulTurMedia il Presidente, Roberto Calari ha dichiarato: “Cerchiamo in SCS Consulting una partnership affidabile che condivida i nostri valori e che possa aiutare il consolidamento imprenditoriale ed organizzativo di un settore in rapida crescita e profondamente ancorato ad una visione dello sviluppo territoriale sostenibile e partecipato dalle comunità locali. Un partner anche per costruire progetti di innovazione tecnologica connessa all’innovazione sociale”.
SCS Consulting
Scs Consulting è una società di consulenza organizzativa e manageriale nata nel 2001 che aderisce a Legacoop. La sede è a Zola Predosa (Bologna).
Oggi Scs si avvale di circa 90 consulenti che operano su tutto il territorio in differenti Mercati, verso imprese del movimento cooperativo e aziende private.
La missione di Scs Consulting è di contribuire allo sviluppo, al miglioramento dei modelli di business ed all’efficienza di cooperative, aziende private e enti pubblici attraverso una consulenza ‘sostenibile’, in grado cioè di considerare anche i risultati nel medio-lungo periodo.
Piani industriali, analisi organizzative, piani di recupero di efficienza, miglioramento della efficacia commerciale sono solo alcuni dei progetti che Scs realizza. Di recente è stato avviato anche un servizio tendente al migliore utilizzo dei fondi europei.
Grazie all’esperienza accumulata Scs offre un approccio che considera costantemente le implicazioni connesse alle competenze ed alla valorizzazione delle persone coinvolte nei processi riorganizzativi ed ai temi della Responsabilità Sociale d’impresa, ambito nel quale Scs è riconosciuta come un leader nel mercato italiano.
Il sito www.scsconsulting.it offre un’ampia vista delle attività aziendali e presenta il team dei responsabili delle diverse Aree.