L'ultimo concerto? La musica va in streaming per protesta in oltre 130 live club
Sabato 27 febbraio 2021 decine di band e artisti del panorama musicale italiano parteciperanno a “L’ultimo concerto?”, l’evento diffuso gratuito dedicato al settore della musica.
Organizzata in contemporanea in oltre 130 live club simbolo della musica dal vivo in Italia, l’iniziativa sarà trasmessa in rete, a partire dalle ore 21, sul sito www.ultimoconcerto.it e vedrà la partecipazione di band e artisti del panorama musicale italiano, molti di loro già annunciati e altri a sorpresa.
La lista è lunga e in continuo aggiornamento, tra gli altri Cosmo dal Fabrique di Milano, Brunori Sas e Naip e Cimini dal Mood Social Club di Rende (Cs), 99 Posse dal Duel club di Pozzuoli (Na), Colapesce & Dimartino dai Magazzini Generali di Milano, Subsonica dall’Hiroshima Mon Amour di Torino, Lacuna Coil dall’Alcatraz di Milano, Manuel Agnelli & Rodrigo D’Erasmo dal Bloom di Mezzago, Roy Paci dal Candelai di Palermo, Zen Circus dal The Cage di Livorno, Lo Stato Sociale dal Locomotiv di Bologna.
L’Ultimo Concerto? è un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. Una campagna partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità in cui versano attualmente queste realtà.
«La musica dal vivo – si legge nel comunicato stampa – è uno degli elementi fondamentali per la crescita degli artisti e del mondo della musica. Non solo. L’ascolto della musica, la partecipazione agli eventi live, l’incontro con suoni di ogni tipo, sono fondamentali per la crescita culturale delle persone e sostengono processi di coesione sociale».
Secondo i dati dell’osservatorio annuale SIAE 2019, nell’ambito delle attività di spettacolo, i concerti e le manifestazioni musicali dal vivo rappresentano il primo settore in assoluto come volume d’affari (pari quasi a 1 miliardo) e il secondo settore (dopo il cinema) per numero di spettacoli (385.000) e numero di ingressi e presenze (53 milioni) fra spettacoli di musica leggera, i cosiddetti ‘concertini’ e gli spettacoli all’aperto. I Live Club sono uno dei pilastri sui cui si reggono questi dati e, a prescindere dalla forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività e alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo. Sono spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi e incontri di approfondimento. Sono luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio».