Home News Cultura European Heritage Awards, Europa Nostra premia la “Rete Tramontana”

European Heritage Awards, Europa Nostra premia la “Rete Tramontana”

Il 29 ottobre, dalle 11, avrà luogo a Roma, presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del ministero per i Beni e le Attività Culturali, nella sede del Complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande, e contemporaneamente in diretta streaming sul Canale YouTube ICCD, la prima cerimonia di conferimento dell’European Heritage Awards/Europa Nostra Awards alla “Rete Tramontana III – l’eredità culturale delle montagne europee”, progetto cofinanziato da Europa Creativa che riunisce dal 2012 otto associazioni di Francia, Italia, Polonia, Portogallo e Spagna operanti nell’ambito della ricerca demoetnoantropologica, etnomusicologica, etnocoreutica, sociolinguistica, dell’arte sonora e multimediale.

La Rete Tramontana ha per obiettivo generale la cooperazione e l’esercizio di un’azione concreta e costante, capillare, finalizzata ad alimentare il rispetto per la diversità culturale e l’integrità dei territori periferici e isolati, economicamente penalizzati ma custodi di una significativa eredità culturale, sostenendo la trasmissione della memoria intergenerazionale anche attraverso la costruzione di un’alleanza e di un rapporto di vicinanza con le istituzioni, le comunità, le famiglie residenti. Tramontana promuove questo processo tramite lo studio, la documentazione, il trattamento, la restituzione e la diffusione, attraverso strumenti innovatori e dinamici, del patrimonio culturale immateriale delle società rurali e montane d’Europa.

Entrato a far parte delle “Succes Stories” di Europa Creativa, il progetto Rete Tramontana ha ottenuto lo scorso 7 maggio un importante riconoscimento riservato alle buone pratiche di conservazione, gestione, ricerca, educazione e comunicazione distintesi in Europa nell’ambito del patrimonio culturale. Un risultato che mette in luce il grande lavoro di documentazione e valorizzazione svolto dagli otto partner della Rete sui patrimoni intangibili dei propri territori.

Nell’edizione 2020 del Premio European Heritage Awards/Europa Nostra Awards sono stati tre i progetti italiani premiati. Rete Tramontana III e il progetto TPOP del Museo Egizio di Torino sono fra i tre progetti premiati all’interno della Categoria “Ricerca”: Tramontana è stato premiato sul tema della conservazione del patrimonio culturale immateriale, mentre il progetto TurinPapyrus Online Platform (TPOP) del Museo Egizio ha ricevuto il premio in merito alla valorizzazione del patrimonio materiale per la digitalizzazione e messa a disposizione online in una piattaforma aperta della propria collezione papirologica. L’altro progetto premiato in Italia, nella Categoria “Conservazione”, è stato il restauro della Basilica di Collemaggio a L’Aquila.

Alla cerimonia del 29 ottobre saranno presenti il Direttore dell’ICCD, Carlo Birrozzi, i rappresentanti delle associazioni italiane della Rete Tramontana, Gianfranco Spitilli (Ass.ne Bambun per la Ricerca Demo-etnoantropologica e Visuale) e, in collegamento, Giovanni Agresti (Ass.ne LEM-Italia, Langues d’Europe et de la Méditerranée), il capofila portoghese della Rete, LuísGomes Da Costa per Binaural Nodar, gli altri membri francesi, spagnoli e polacchi della Rete Tramontana (Fabrice Bernissan, Mathieu Fauré, Luca Rullo, Maciej Kierzkowski).

Per il conferimento del Premio interverranno Attilio Petruccioli, Fondatore e Direttore della Bibliotheca Orientalis e del Centro Studi per l’Ambiente nei Paesi Islamici del Polo Museale di Trani, membro della Giuria Europa Nostra per la categoria “Ricerca”, e Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

Per il dialogo sul patrimonio culturale in Italia interverranno altresì, in collegamento, Alessandra Vittorini, già Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città dell’Aquila e Cratere, referente per il progetto di restauro della Basilica di Collemaggio, e l’egittologo Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, per il progetto sulla collezione papirologica del Museo.

La moderazione dell’evento e le considerazioni conclusive saranno ad opera dei funzionari dell’ICCD Elena Musumeci e Fabrizio Magnani.