Home Agenda “ENDURANCE – UN RACCONTO VERO”, al Teatro Cristallo di Bolzano la nuova versione firmata dalla coop teatrale Prometeo

“ENDURANCE – UN RACCONTO VERO”, al Teatro Cristallo di Bolzano la nuova versione firmata dalla coop teatrale Prometeo

All’interno della Giornata Mondiale della Salute Mentale, sabato 13 ottobre alle ore 21.00 al Teatro Cristallo di Bolzano, Sabrina Fraternali e Dario Spadon saranno in scena con nuova versione dello spettacolo Endurance – un racconto vero” prodotto dalla cooperativa Teatrale Prometeo, con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano.

ENDURANCE – UN RACCONTO VERO

Produzione: Cooperativa Teatrale Prometeo
Con il contributo: Provincia Autonoma di Bolzano
Con: Sabrina Fraternali – Dario Spadon
Musiche originali: Marcello Fera
Luci e fonica: Daniele Frison
Costumi: Ivana Allegri – Ivan Cont
Riproduzioni fotografiche: Giovanni Allegri – Alessandro Campaner
Elaborazione video: Ilaria Scarpa – Luca Telleschi (©Diane)
Foto originali: Frank Hurley (©Royal Geographical Society – London), (©Scott Polar Research Institute – University of Cambridge)
Testo e regia: Dario Spadon

I due attori raccontano l’incredibile avventura mentre le foto e i filmati originali della spedizione, proiettati su un grande schermo, scandiscono i drammatici episodi che hanno portato Shackleton e i suoi uomini a compiere una delle più grandi imprese di tutti i tempi.

Era il 1916. Giorno trenta del mese di agosto. Il fotografo di bordo dell’Endurance, Frank Hurley, scattò una foto ai suoi compagni dopo oltre diciotto mesi di permanenza nella loro prigione di ghiaccio e la intitolò “Il salvataggio”.

Ma era una bugia.

In realtà era il ventiquattro aprile del 1916 e la foto ritraeva la partenza della piccola imbarcazione James Caird, scialuppa dell’Endurance, con a bordo Ernest Shackleton e cinque dei suoi uomini. Si stavano preparando ad affrontare ottocento miglia, millecinquecento chilometri di navigazione nell’Oceano Australe. Avrebbero incontrato le lunghe onde di Capo Horn, quelle che fanno il giro del mondo senza incontrare terra, alte fino a venti metri. Avrebbero combattuto e convissuto con venti che sarebbero arrivati fino a ottanta nodi, centocinquanta chilometri all’ora. Su una scialuppa scoperta, senza ponte, della lunghezza di sei metri e mezzo. Per salvare i ventotto uomini della Spedizione Transantartica Imperiale.

La storia
Nell’agosto 1914 l’esploratore Ernest Shackleton, assieme ad un equipaggio di ventisette persone, partì dall’Inghilterra a bordo dell’Endurance. La spedizione aveva lo scopo di attraversare l’Antartide via terra, passando per il Polo Sud. Il 18 gennaio 1915, a sole ottanta miglia dal luogo nel quale sarebbe iniziata la traversata, la nave rimase imprigionata nel pack e dopo dieci mesi affondò, annientata dai ghiacci in movimento. Da qui inizia una straordinaria storia di sopravvivenza.

Per saperne di più vai su www.prometeo.coop