Differenti Sensazioni: al via la nuova stagione di Stalker Teatro alle Officine CAOS di Torino
Da quest’anno l’offerta di spettacolo alle Officine CAOS cambia formula. In calendario, 22 appuntamenti, con 9 ospiti internazionali e 13 italiani, di cui 4 piemontesi.
Il Festival Differenti Sensazioni, organizzato da Stalker Teatro sin dagli anni ‘80, pioniere in Italia della multidisciplinarietà dei linguaggi artistici contemporanei in dimensione internazionale, conferisce il suo nome all’intera stagione di spettacoli presentati alle Officine CAOS in Piazza Montale 18/a, a Le Vallette di Torino. Hub culturale, spazio per la produzione e la diffusione dell’arte in ogni sua forma e punto di riferimento per la comunità.
“Non ci siamo mai fermati, anche durante i periodi più difficili di lockdown, abbiamo sempre lavorato per il nostro quartiere e in particolare per le persone in maggiore difficoltà”, dice Stefano Bosco, project manager di Officine Caos. “Abbiamo aderito al progetto della Città Torino Solidale, riconvertendo gli spazi di Officine CAOS in uno degli snodi di distribuzione dei pacchi alimentari per le famiglie più a rischio di povertà del nostro territorio”.
Un impegno che non ha impedito di coltivare anche la dimensione dello spettacolo, sia dal punto di vista della produzione, con le residenze artistiche del progetto Arte Transitiva, programma riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sia con le rassegne estive Il coraggio di essere felici e Verde Vivo. Sono inoltre ripartite le tournée della compagnia Stalker Teatro: “Da alcuni mesi siamo finalmente tornati a incontrare i nostri colleghi in Italia e all’estero” continua Stefano Bosco “in Toscana, Calabria, Sicilia, Sardegna, Toscana, Trentino e in Inghilterra, in Francia e in Svezia… Nei festival europei abbiamo visto nuovamente la voglia di ritrovarsi dal vivo, di gioire insieme, di parlare e sorridere”.
Con Differenti Sensazioni riapre finalmente al pubblico la sala performance delle Officine CAOS, chiusa da novembre 2020 a causa delle normative Covid.
Dall’8 ottobre ospiterà uno sfaccettato calendario di spettacoli che si svilupperà fino al 23 aprile, con un programma che spazia dal teatro di innovazione alla danza contemporanea, dalla performance visiva a opere che attingono a molteplici modalità di espressione artistica e con diverse attività collaterali. Tra gli ospiti, alcuni degli artisti italiani e stranieri che a causa delle restrizioni pandemiche non hanno potuto presentare i loro spettacoli alle Officine CAOS. Sarà un’occasione per incontrare dal vivo i protagonisti dei Digital Talks, che si sono tenuti da gennaio ad aprile.
Tutti gli spettacoli della stagione avranno inizio alle 21. Il programma di quest’anno prevede uno spettacolo a sera, non due come di consueto, per rispondere all’esigenza di disporre di spazi più ampi che permettano al pubblico di partecipare numerosi e in sicurezza.
Tutti gli spettacoli saranno gratuiti: una scelta di apertura e accoglienza, che si accompagnerà a una campagna di crowdfunding.
“In questa situazione di estrema difficoltà per tutto il settore dello spettacolo dal vivo, in cui c’è bisogno di riconquistare il desiderio del pubblico di uscire e incontrarsi, intendiamo aprire ancor di più le porte di ingresso del teatro – spiega il direttore artistico Gabriele Boccacini – e quindi abbiamo deciso di offrire tutta la programmazione a ingresso gratuito. Un segnale forte e chiaro in questo momento di incertezza e voglia di ripartenza. Per farlo lanceremo una campagna di crowdfunding, per dare l’occasione a chi ne ha l’opportunità di aiutarci nella sfida per una cultura di qualità, diffusa e per tutti”.
INAUGURAZIONE ALL’INSEGNA DELLA DANZA CONTEMPORANEA
Venerdì 8 ottobre alle ore 21 va in scena RIFLESSIONI della formazione livornese Mo-wan Teatro, con Claudia Caldarano. Danzatrice, coreografa, autrice e performer a tutto tondo, collabora con il coreografo Virgilio Sieni e ha al suo attivo la partecipazione a festival di prestigio internazionale, come la Biennale Danza a Venezia. Riflessioni è una coreografia a due, interpretata da Claudia Caldarano e Maurizio Giunti: un’intima azione coreografica che gioca con la specularità e i suoi esiti fisici e psicologici, componendo una sorta di manuale di zoologia fantastica.
È l’emergenza climatica il tema dello spettacolo in scena sabato 9 ottobre alle ore 21 in prima nazionale: BEDS ARE BURNING, della formazione polacca Mikuła/Urbanowicz. Il titolo parafrasa la celebre affermazione di Greta Thumberg “Come possiamo dormire mentre la nostra casa brucia?”, e il lavoro prende le mosse dalle evidenze scientifiche dalla Relazione sugli scenari dei cambiamenti climatici pubblicata nel giugno 2019 dal Breakthrough National Center for Climate Restoration di Melbourne. Secondo questo documento, il progredire dell’emergenza climatica da oggi al 2050 può minacciare la stessa sopravvivenza della civiltà umana. Il livello di degrado globale sembra quasi impossibile da fermare efficacemente in soli 30 anni. Come possiamo dormire, mentre i nostri letti bruciano?
Venerdì 22 ottobre andrà in scena alle 21 ROMANZA, del gruppo romano Cie Twain. La coreografia di Loredana Parrella, che firma anche la regia, è interpretata da Yoris Petrillo e Caroline Loiseau, ed è il secondo quadro del Trittico dell’Intimità: “un percorso – si legge nelle note di regia – che come un antidoto si scioglie nel nostro tempo miserabile per ridare vita alla pulsione sopita della passione, dove Amore e Sofferenza diventano emozioni che si esprimono attraverso le fragili leggi dei nostri corpi”.
Sabato 23 ottobre Carovana SMI (Cagliari) in prima assoluta presenterà STAZIONE DI TRANSITO (performing radio multiculturale). Una radio itinerante fa tappa a Officine Caos per narrare, documentare, promuovere, anche per immagini, il percorso di Carovana SMI. In scena un gruppo di giovani migranti che vivono in Sardegna e arrivano da vari paesi. Tra i temi in primo piano, il valore stesso del viaggio, il dialogo e l’interazione tra culture. Il risultato è un dispositivo performativo dal vivo, tra radio e video, che interagisce con il pubblico presente in sala e collegato via web, tra azioni danzate, narrate, suonate. “Uno strumento di dialogo per lasciare traccia dell’attraversamento in paesaggi interrotti. Come è accaduto a Bitti (Nuoro), un paese e una comunità segnati da alluvioni che non si fa in tempo a rimarginare”. Il progetto è tra i vincitori del bando dell’Agenzia Nazionale Giovani in Radio, per la creazione di podcast realizzati da e per i giovani cittadini europei.
GLI APPUNTAMENTI SUCCESSIVI DEL 2021
venerdì 5 novembre
VIBRATION di Góbi Dance Company (Ungheria)
prima nazionale
sabato 6 novembre
IL GIARDINO DEGLI EVENTI di Cie La Bagarre (Torino)
venerdì 19 novembre
BONATTI JE T’AIME di Elena Pisu (Aosta)
sabato 20 novembre
PACKED WITH LOVE di Dance Craft (Spagna)
prima nazionale
Dicembre 2021
TINERARI DI METROPOLITAN ART 6
Il mese di dicembre sarà dedicato a Metropolitan Art 6, con la proposta degli itinerari turistico culturali nella Città Metropolitana di Torino, tra il Castello di Rivoli e il quartiere Le Vallette. E’ il momento conclusivo di ogni edizione di Metropolitan Art, progetto realizzato con la collaborazione del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, che si sviluppa nel corso di un anno, coinvolgendo centinaia di persone in workshop multidisciplinari, produzione di eventi e allestimenti di mostre interattive, visite guidate al Castello di Rivoli e negli altri prestigiosi musei partecipanti al progetto: La Venaria Reale; GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Torino; PAV Parco Arte Vivente, Centro Sperimentale d’Arte Contemporanea; Palazzo Madama, Museo d’Arte Antica.
È ancora possibile partecipare alle visite alle mostre e ai laboratori creativi, che riprenderanno nei mesi di ottobre e novembre.
Per informazioni: organizzazione@stalkerteatro.net | whatsapp +39 011.588.18.53.
A dicembre sono dunque previsti sei tour della durata di cinque ore ciascuno, che permetteranno di entrare in contatto con luoghi di interesse culturale, con opere d’arte contemporanea e assistere alla composizione performativa “Reaction” con la regia di Gabriele Boccacini. In scena, insieme ai performer di Stalker Teatro, i partecipanti ai workshop e alle visite realizzate presso i Musei.
A breve il programma definitivo gennaio/aprile 2022.
Al Salone del Libro di Torino domenica 17 ottobre 2021 alle ore 14 nello Spazio Regione Piemonte(sala Arancio), sarà presentato il catalogo della Mostra antologica ALTER/ METROPOLITAN ART, che si è tenuta all’Accademia Albertina di Torino dal 4 giugno al 4 luglio 2021. Edito da Prinp Editoria d’arte 2.0. A cura di Impasse – Nicoletta Daldanise e Irene Pittatore.
Ingresso gratuito su prenotazione a tutti gli appuntamenti della stagione.
Posti limitati. Mascherine e green pass obbligatori.
Per info e prenotazioni:
www.officinecaos.net / info@officinecaos.net
+39.011.7399833 | +39.011.5881853 | m. +39.375.5595428