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Book Pride, a Genova torna la fiera nazionale dell’editoria indipendente

Dopo un’assenza di due anni legata alla pandemia, torna dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 a Genova con un progetto rinnovato Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente italiana promossa da ADEI – Associazione degli editori indipendenti e dall’Associazione Book Pride.

Federica Antonacci, Anastasia Martino e Raffaele Riba daranno forma a un programma denso e articolato pensato ad hoc per Genova che si svolgerà tra le mura di Palazzo Ducale e in tanti luoghi della città grazie all’offerta del Programma OFF.

Il tema del 2022, le Moltitudini, sarà declinato secondo nuove modalità, a rappresentare la pluralità di voci e di sguardi dell’editoria indipendente.

Uno spazio dedicato, sia nel programma che a livello espositivo, avrà la saggistica: area che l’editoria in generale, e soprattutto quella indipendente stanno via via sempre di più valorizzando nei loro cataloghi. Parole nuove come il metaverso, il gaming o il vecchio e complicato rapporto tra parole vecchie come Propaganda e Libertà di parola saranno al centro di questa sezione. Genova, poi, è città di poeti e cantautori: anche per questo l’andare a capo sarà parte costitutiva del programma. Genova, infine è anche il mare e le sue maestranze: si parlerà di viaggi transoceanici, di navi e di esploratori senza dimenticare, anche per i più piccoli, gli altri abitanti del mare, quelli che vivono sotto la sua superficie. Molte le collaborazioni, tra queste il Premio Andersen per la letteratura per bambini e ragazzi e il Premio John Fante Opera Prima. L’immagine-simbolo di Book Pride 2022 è di Antonio Pronostico.

Sottolinea Isabella Ferretti, presidente di Book Pride: “Dopo gli anni della pandemia in cui il libro ha costituito un bene rifugio per le persone, smarrite e disorientate, gli operatori culturali devono fronteggiare una nuova emergenza, quella di un futuro opaco, reso ancora più oscuro dallo spettro della guerra, della crisi economica, della destituzione sociale. L’editoria indipendente – nonostante la grave crisi che è tornata ad affliggere il comparto – testimonia con Book Pride la vicinanza ai propri lettori, che non lascia orfani né di storie né di risposte. Attendiamo il fedele pubblico genovese per riprendere una relazione che è rimasta sospesa ma mai conclusa, all’insegna della speranza”.

Come rimarca Sara Speciani, amministratore delegato di Book Services: “Abbiamo sviluppato servizi sia per i visitatori che per gli editori. Una buona fiera comincia dall’accoglienza dal legame con il territorio, l’accoglienza verso gli espositori e un livello di servizi al pari con le altre grandi fiere editoriali”.

La manifestazione, organizzata da Book Services, rappresenta l’editoria indipendente italiana, un patrimonio culturale unico al mondo con quasi il 50% del valore del mercato nazionale del libro.