Alleanza Cooperative: ci sia sostegno concreto per ripartenza dei settori Cultura e Turismo
“E’ essenziale che nel decreto di prossima approvazione vi siano una serie di misure a sostegno della ripartenza di una filiera articolata e integrata che include Cultura, Turismo, Spettacolo, Sport, Editoria, Scuola – dichiarano i Presidenti dell’Alleanza delle Cooperative Cultura, Turismo, Comunicazione, Giovanna Barni, Irene Bongiovanni e Carlo Scarzanella – E’ essenziale che, oltre a pensare a provvedimenti per superare queste settimane di chiusura, ci sia un primo sguardo di medio periodo e di ampie prospettive per la ripresa. Confidiamo che vada a buon fine il Bonus Turismo, importante sostegno alla domanda di questo settore. Proponiamo poi che vi sia analogo intervento anche per i consumi culturali, con un Bonus Cultura rivolto soprattutto alle famiglie con redditi modesti, così da poter allargare il consumo culturale anche alle fasce fragili della popolazione. Fondamentale è sostenere le imprese che hanno avuto perdite significative in questa fase di chiusura e che affronteranno con certi rischi ulteriori le riaperture “.
“Siamo certi – proseguono – che troveranno anche risposta le richieste dei lavoratori intermittenti dello spettacolo, con il loro inserimento tra i beneficiari dell’indennità mensile. E per i giornali, confidiamo anche nella stabilizzazione del contributo per il pluralismo dell’informazione. Servirà poi uno sguardo ancora più ampio verso il sostegno alla ripresa, che sarà la più lenta per tutta la filiera. Siamo pronti a farci carico di alcune proposte di innovazione che faremo avere al Ministro, in un’ottica di laboratorio comune di ripresa. Questa è una fase che deve vederci uniti nel comune intento di far ripartire le nostre imprese. Ecco perché ci candidiamo ad iniziative di sostegno alla ricerca e innovazione per lo sviluppo di un sistema di imprese più forte e di nuove competenze. E poi ancora alle proposte sui fondi europei, affinché siano utilizzate al meglio le eventuali risorse residue, e semplificato l’accesso a quelle future. E ancora una accelerazione sul disegno di Legge sulle imprese Culturali e Creative che il settore aspetta da tempo: un passo importante per permettere una serie di scelte strategiche per il futuro dei nostri settori”.