AgCult | Turismo, Garavaglia: No a nuove restrizioni, rispettare regole
“L’unico sostegno vero è ritornare a lavorare, il resto sono chiacchiere”
“Non è possibile mettere ulteriori restrizioni in questa fase, l’Italia non si può permettere un nuovo lockdown. Serve la responsabilità di tutti e rispettare tutte le regole, ma non è possibile pensare a ulteriori restrizioni”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, nel corso del question time nell’Aula del Senato rispondendo a Daniela Sbrollini (Iv). “Pensiamo al settore delle discoteche – ha osservato Garavaglia -: bisogna applicare il buonsenso, meglio riaprire con le regole piuttosto che far finta di niente e avere giovani che si auto organizzano e sicuramente fanno più danno che divertirsi in modo sano, sicuro e protetto”.
Sul turismo, ha ricordato il ministro, “le cose più importanti che abbiamo fatto sono sostanzialmente due: agire nel modo più serio, veloce, possibile e sicuro sulle riaperture perché lo dimostra il Pil. Questo sarà il primo anno nella storia della Repubblica con una Nota di aggiornamento con un Pil superiore alla previsione del Def perché va bene anche il turismo. Questo perché si è deciso di riaprire il settore della ristorazione e ciò fa fatturare: l’unico sostegno vero è ritornare a lavorare, il resto sono chiacchiere”. Inoltre, ha aggiunto Garavaglia, “abbiamo inserito una serie di misure finanziarie: dei circa 5 mld che riguardano il settore, ci sono 10 milioni per borghi e città d’arte e 60 milioni per comuni dove ci sono siti Unesco”.
(Fonte: AgCult.it)
