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AgCult | Sostegni Bis, ok Senato: è legge. Le misure per cultura e turismo

Rifinanziati i fondi emergenza, disposizioni in materia di previdenza e assistenza per i lavoratori, nasce il Fondo restauro per gli immobili storico-artistici

L’Aula del Senato ha approvato il decreto Sostegni Bis, su cui il governo ha posto la fiducia, con 213 voti favorevoli, 28 contrari e un astenuto. Il testo, che aveva ricevuto la scorsa settimana l’ok dalla Camera, è legge. Numerose le misure per la cultura e il turismo contenute nel provvedimento: incremento del Fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo; incremento del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali; incremento delle risorse per il funzionamento di istituti e luoghi della cultura statali; corresponsione del compenso per copia privata agli artisti interpreti o esecutori; destinazione di quota parte dei contributi automatici ai registi e agli autori delle opere cinematografiche e audiovisive; disposizioni per il sostegno del circo equestre e dello spettacolo viaggiante; interventi riguardanti le fondazioni lirico-sinfoniche; Card cultura per i diciottenni; misure in tema di previdenza e assistenza nel settore dello spettacolo; sostegno del settore turistico, delle attività economiche e commerciali nelle Città d’Arte e bonus alberghi. Nel dettaglio, queste le misure per i due settori: 

FONDO EMERGENZA SPETTACOLO, CINEMA, AUDIOVISIVO

Viene incrementato, per l’anno 2021, di euro 47,85 milioni per la parte corrente e di euro 120 milioni per gli interventi in conto capitale, la dotazione dei Fondi destinati alle emergenze nei settori dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo, già istituiti nello stato di previsione del Ministero della cultura. Quota parte dell’incremento del fondo di parte corrente è destinata a riconoscere un contributo a fondo perduto per le spese sostenute per i test di diagnosi dell’infezione da virus SARSCoV-2 nel settore dello spettacolo. A seguito degli stanziamenti disposti con i precedenti interventi normativi e per effetto di quanto ora previsto, dunque, per il 2021 le risorse del Fondo di parte corrente risultano pari a euro 337,85 milioni, mentre le risorse del Fondo di parte capitale risultano pari a euro 120 milioni.

FONDO IMPRESE E ISTITUZIONI CULTURALI

Viene incrementato di euro 20 milioni per il 2021 il Fondo per le emergenze delle imprese e delle istituzioni culturali, già previsto nello stato di previsione del Ministero della cultura per contrastare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Si tratta del Fondo destinato al sostegno dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura non statali, nonché delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, inclusi le imprese e i lavoratori della filiera di produzione del libro, a partire da coloro che ricavano redditi prevalentemente dai diritti d’autore. Il medesimo Fondo è stato altresì destinato al ristoro delle perdite derivanti dall’annullamento, a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, di spettacoli, fiere, congressi e mostre. A seguito degli stanziamenti disposti con i precedenti interventi normativi e per effetto dell’incremento disposto dal comma, le risorse del Fondo per il 2021 sono dunque pari a euro 191 milioni.

ISTITUTI E LUOGHI DELLA CULTURA

Viene incrementato di euro 20 milioni per il 2021 le risorse destinate al funzionamento di istituti e luoghi della cultura statali (musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali), tenuto conto delle mancate entrate da vendita di biglietti di ingresso, conseguenti all’adozione delle misure di contenimento del COVID-19. A seguito degli stanziamenti disposti con i precedenti interventi normativi e per effetto dell’incremento disposto dal comma, le risorse complessivamente disponibili per il 2021 sono dunque pari a euro 125 milioni.

LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

Vengono introdotte alcune disposizioni in materia di previdenza e assistenza nel settore dello spettacolo. Le misure riguardano, in particolare, l’indennità di malattia, l’importo massimo della retribuzione giornaliera riconosciuta a fini assistenziali, l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la tutela e il sostegno della genitorialità, l’assicurazione per i lavoratori autonomi dello spettacolo – ALAS, i contributi a fini pensionistici, l’adeguamento dell’elenco delle categorie professionali. Con riferimento all’indennità di malattia, è previsto che i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo hanno diritto all’indennità di malattia per un massimo di 180 giorni nell’anno solare, a condizione che possano far valere almeno 40 contributi giornalieri (in luogo dei 100 finora previsti) dal 1° gennaio dell’anno solare precedente l’insorgenza della malattia. Viene riconosciuto un’indennità una tantum di 1.600 euro in favore di alcune categorie di lavoratori, tra cui gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che rientrino in una delle seguenti fattispecie: possesso di almeno 30 contributi giornalieri versati al Fondo nel periodo tra il 1° gennaio 2019 e la data di entrata in vigore del decreto-legge (26 maggio 2021), con un reddito 2019 non superiore a 75.000 euro; possesso di almeno 7 contributi giornalieri versati al Fondo nel summenzionato periodo, con un reddito 2019 non superiore a 35.000 euro. L’indennità è esclusa nei casi di titolarità di un trattamento pensionistico o di sussistenza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, fatti salvi i contratti di lavoro intermittente privi del riconoscimento dell’indennità di disponibilità.

DECONTRIBUZIONE SETTORE CREATIVO, CULTURALE E DELLO SPETTACOLO

Viene riconosciuto ai datori di lavoro privati del settore creativo, culturale e dello spettacolo, a decorrere dal 26 maggio 2021, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, fruibile entro il 31 dicembre 2021, nel limite del doppio delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’INAIL. L’esonero è riparametrato e applicato su base mensile.

COPIA PRIVATA 

Viene disciplinata la corresponsione del compenso per copia privata, stabilendo, in particolare, che la quota spettante agli artisti interpreti o esecutori è assegnata loro direttamente dalla SIAE, anche tramite le imprese che svolgono attività di intermediazione dei diritti connessi al diritto d’autore, e non più per il tramite dei produttori dei fonogrammi. Viene disposto l’obbligo di rendicontazione annuale da parte della SIAE delle somme corrisposte quale compenso per copia privata. A loro volta, gli altri soggetti abilitati a ripartire il compenso devono trasmettere, al MiC e alla SIAE, entro il 31 dicembre di ogni anno, il rendiconto dettagliato della destinazione delle somme e della relativa ripartizione in favore dei beneficiari, nonché delle spese sostenute in quanto strettamente connesse all’attività di riparto. Inoltre, è previsto che la SIAE definisca modelli e procedure – approvati dal MiC – relativi alle attività di riparto, che consentano alla medesima società di verificare necessità e congruità delle spese rendicontate e delle eventuali somme accantonate o comunque non distribuite. La SIAE può procedere a verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, per accertare la regolarità dei dati rendicontati e disporre il reintegro degli importi detratti a copertura di spese di gestione o di eventuali accantonamenti al fine del successivo riparto tra i beneficiari. Sugli esiti delle verifiche, la SIAE riferisce al MiC. Il mancato rispetto degli obblighi di rendicontazione determina per i soggetti inadempienti l’impossibilità di partecipare ai successivi riparti, nonché l’obbligo di restituzione degli importi complessivi ricevuti dalla SIAE.  La disposizione è volta a snellire il meccanismo di corresponsione della quota di compenso destinata ad artisti interpreti o esecutori per garantire un sostegno più veloce a una delle categorie particolarmente colpite dall’emergenza in corso.

CINEMA E AUDIOVISIVO

Ai registi e agli autori del soggetto, della sceneggiatura e della musica viene riservata quota parte dei contributi automatici alle imprese cinematografiche e audiovisive dovuti, a valere sul Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo, per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione in Italia e all’estero di nuove opere cinematografiche e audiovisive di nazionalità italiana. La disposizione è finalizzata a valorizzare il principio di partecipazione degli autori al successo delle opere, riconoscendo loro un contributo sinora destinato esclusivamente alle imprese cinematografiche e audiovisive. 

CIRCO E SPETTACOLO VIAGGIANTE

Esonerati i soggetti che esercitano le attività di circo equestre e di spettacolo viaggiante dal pagamento – per tutto il 2021 – dei canoni dovuti per concessioni o autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico. Prevista l’istituzione di un fondo destinato al ristoro dei Comuni a fronte della diminuzione delle entrate conseguente a tali esoneri.

FONDAZIONI LIRICO-SINFONICHE

Viene soppresso il limite massimo di finanziamento, pari a euro 20 milioni, attribuibile a ciascuna delle fondazioni lirico-sinfoniche che hanno avuto la possibilità di presentare un piano di risanamento triennale 2021-2023 entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio 2021. L’eliminazione di tale vincolo è volta a consentire un utilizzo delle risorse in maniera effettivamente corrispondente ai piani di risanamento della gestione presentati da ciascuna fondazione e al suo più efficace rilancio.

CARD CULTURA

Incrementate di 70 milioni di euro le risorse per l’assegnazione della cosiddetta Card cultura ai giovani che compiono 18 anni nel 2021. Per effetto dell’incremento, le risorse complessivamente disponibili per i giovani che compiono 18 anni nel 2021 sono pari a euro 220 milioni, ossia allo stesso importo previsto per i giovani che hanno compiuto 18 anni nel 2020.

RESTAURO IMMOBILI STORICO-ARTISTICI

Viene istituito nello stato di previsione del Ministero della Cultura il Fondo per il restauro e gli altri interventi conservativi su beni immobili di interesse storico e artistico soggetti alle disposizioni di tutela previste dal Codice dei beni culturali e del paesaggio con una dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. Il Fondo opera riconoscendo alle persone fisiche che detengono tali beni immobili un credito di imposta in misura pari al 50% delle spese sostenute nel 2021 e 2022 per interventi conservativi, fino ad un massimo di 100 mila euro. Il credito di imposta spetta a condizione che l’immobile non venga utilizzato nell’esercizio di impresa.

ASSUNZIONE PERSONALE NELLE REGIONI DELL’OBIETTIVO UE “CONVERGENZA”

Per quanto riguarda l’assunzione di personale presso i Ministeri della Cultura, della Giustizia e dell’Istruzione nelle regioni dell’obiettivo europeo “Convergenza” (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), viene autorizzato il Dipartimento della funzione pubblica a bandire, nel limite di spesa di 20 mln di euro per il 2021 e di 40 mln per il 2022, procedure selettive per l’accesso a forme contrattuali a tempo determinato e a tempo parziale di 18 ore settimanali, della durata di 18 mesi e in deroga ai limiti di spesa posti dalla normativa vigente, a cui sono ammessi in via prioritaria i soggetti già inquadrati come tirocinanti nell’ambito dei percorsi di formazione e lavoro presso i tre ministeri.

SETTORE PIROTECNICO

Viene istituito nello stato di previsione del Ministero della Cultura il Fondo per gli spettacoli pirotecnici, con una dotazione di due milioni di euro per il 2021, che costituisce limite massimo di spesa.

FIERE E CONGRESSI

Incrementato di 50 milioni di euro per il 2021 la dotazione del fondo per i ristori del settore delle fiere e dei congressi al fine di provvedere al ristoro delle perdite derivanti dall’annullamento, dal rinvio o dal ridimensionamento, in seguito all’emergenza epidemiologica da COVID-19, delle fiere nonché al ristoro dei soggetti erogatori di servizi di logistica e trasporto e di allestimento che abbiano una quota superiore al 51% dei ricavi derivante da attività riguardanti fiere e congressi. 

TRENI STORICI

Al fine di assicurare il necessario sostegno al settore dei treni storici per le perdite subite a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, viene concesso alla Fondazione FS Italiane un contributo di 5 milioni di euro il 2021.

SOSTEGNO AL TURISMO

Viene rifinanziato di 160 milioni di euro per l’anno 2021 il Fondo finalizzato a sostenere le agenzie di viaggio, i tour operator, le guide e gli accompagnatori turistici, le strutture ricettive e le imprese di trasporto di persone con bus scoperti in aree urbane e suburbane. In particolare, il decreto rifinanzia di ulteriori 10 milioni di euro per il 2021 il Fondo in questione e dispone che, entro tale limite di spesa, siano individuati, quali beneficiari, le guide turistiche e gli accompagnatori turistici titolari di partita IVA che non siano risultati beneficiari dei contributi in precedenza riconosciuti. I servizi offerti dalle agenzie di viaggio e dai tour operator sono inclusi tra quelli il cui pagamento è coperto dal tax credit vacanze. 

LAVORATORI DEL TURISMO

Viene riconosciuta un’indennità una tantum, pari a 1.600 euro, in favore di alcune categorie di lavoratori tra cui i dipendenti stagionali, i lavoratori in regime di somministrazione e altri lavoratori dipendenti a tempo determinato nei settori del turismo e degli stabilimenti termali. E’ previsto uno sgravio relativo alle quote di contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro privati operanti nei settori del turismo, degli stabilimenti termali e del commercio. 

CITTA’ D’ARTE

Viene istituito presso il Ministero del Turismo un Fondo, con una dotazione di 60 milioni per il 2021, destinato all’erogazione di contributi in favore dei comuni classificati dall’ISTAT a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, aventi siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità per iniziative di valorizzazione turistica dei centri storici e delle città d’arte. Una quota pari a 10 milioni di euro per l’anno 2021 è destinata in favore della città di Roma. Viene integrato di ulteriori 15 milioni per l’anno 2021 la dotazione del Fondo destinando, di tale importo, 5 milioni ai comuni facenti parte della rete delle città creative dell’Unesco. 

CITTA’ PORTUALI

Dieci milioni costituiscono il Fondo per il ristoro delle città portuali diretto a compensare le località portuali che hanno subìto perdite economiche a seguito del calo del turismo crocieristico prodotto dalla pandemia.

OLIMPIADI 2026

Al fine di incrementare l’attrattività turistica del Paese in relazione allo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026, è autorizzata la spesa di 35 milioni di euro per il 2021.

BONUS ALBERGHI

Viene prorogato e rifinanziato di 100 milioni per il 2022 il credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture turistico alberghiere.

BUS TURISTICI

Viene incrementata di 10 milioni di euro per il 2021 la quota del Fondo da ripartire tra le regioni e le province autonome a sostegno delle categorie economiche particolarmente colpite dall’emergenza da COVID-19, destinata a sostenere le imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti.

TAX CREDIT VACANZE

Il credito relativo al periodo d’imposta per i pagamenti dei servizi turistici usufruiti sul territorio nazionale, utilizzabile dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 (il cosiddetto Tax credit vacanze), è utilizzabile anche per il pagamento di pacchetti turistici.

STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE

Viene istituito presso il Ministero per il Turismo un Fondo con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2021 per il sostegno delle strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale munite di codice identificativo regionale ovvero, in mancanza, identificate mediante autocertificazione in merito allo svolgimento dell’attività ricettiva di Bed and Breakfast.

(Fonte: AgCult.it)