Home News Cultura AgCult | Morto Ezio Bosso, se ne va “un artista esplosivo”, “un messaggio di forza e speranza”

AgCult | Morto Ezio Bosso, se ne va “un artista esplosivo”, “un messaggio di forza e speranza”

E’ morto a 48 anni Ezio Bosso. Direttore d’orchestra, compositore, pianista era affetto da una malattia neurodegenerativa che è peggiorata negli ultimi tempi e che alla fine ha vinto. “L’unico modo per ricordarlo è – si legge in una nota del suo ufficio stampa -, come sempre è stato e come sempre ha ribadito il Maestro, amare e proteggere il grande repertorio classico a cui ha dedicato tutta la sua esistenza e le cui sorti in questo momento così difficile sono state in cima ai suoi pensieri fino all’ultimo”. 

Tantissime le immediate reazioni della politica all’annuncio della sua scomparsa. “Un uomo profondo e generoso – ha commentato il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini -, un artista esplosivo capace di trasmettere la gioia di suonare e la passione per la musica. Sono molto addolorato per la scomparsa di Ezio Bosso: è un triste giorno per la cultura italiana che perde un grande interprete e compositore, un uomo straordinario che ha fatto della sua vita un messaggio di speranza e di forza”. Su Facebook interviene anche l’ex ministro per i Beni culturali Alberto Bonisoli: “La scomparsa del maestro Ezio Bosso ci priva di uno degli artisti più illuminati, creativi e sensibili a livello italiano e internazionale. La sua musica ci ha fatto emozionare, commuovere e riflettere. E’ stato un faro, per tutti, anche nei periodi difficili che ha dovuto affrontare a livello personale, perché ha saputo sempre mantenere il sorriso. Ciao, Ezio”.

“‘Un grande musicista non è chi suona più forte, ma chi ascolta più l’altro’ Grazie Maestro”. Lo scrive l’account twitter del Parlamento Europeo postando il video dell’emozionante visita di Ezio Bosso al Parlamento europeo nel 2018.

Per i componenti del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura di Camera e Senato “la notizia della morte di Ezio Bosso lascia sgomenti e riempie di infinita tristezza il mondo della cultura e il paese intero. Con lui se ne va non solo un artista straordinario, impareggiabile compositore e pianista. Ma anche un grande uomo, che ha sempre sostenuto il valore formativo e sociale della musica, capace di testimoniare per anni con il suo corpo e con la sua arte tutta la forza che è possibile esprimere pur nella convivenza con la malattia. Oggi il paese intero piange questa perdita. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze e la nostra vicinanza”. “Oggi piangiamo la scomparsa di un artista eccezionale e una persona di profonda umanità e sensibilità: con la sua forza d’animo, Ezio Bosso continuerà ad essere un esempio per tutti noi. La sua musica e la sua genialità sono il testimone con il quale trasmetteremo alle nuove generazioni l’esempio di un grande musicista”. 

Arriva anche il cordoglio della senatrice bolognese Michela Montevecchi, vicepresidente della commissione Cultura, alla notizia della morte dell’amico: “Sono sconvolta, ho appena appreso la notizia della morte di Ezio. Mi lascia un caro amico, una personalità straordinaria, un Maestro che ci ha insegnato a trasformare ciò che ci può abbattere in una forza eccezionale e coinvolgente. Un grande artista, compositore, direttore d’orchestra e un pensatore generoso e con una capacità di visione unica. Un infaticabile e vulcanico promotore della bellezza della Musica. Mi stringo alla famiglia e alla mia Bologna che oggi piange la perdita di un fondamentale punto di riferimento della Cultura italiana”.

La senatrice Lucia Borgonzoni, responsabile del dipartimento cultura della Lega ed ex sottosegretaria ai Beni culturai commenta: “Addio a uno straordinario artista e a un coraggioso combattente. Anche la nostra Bologna, dove Ezio Bosso viveva, piange un grande uomo. Ciao Ezio, grazie per le emozioni che ci hai regalato. La tua musica, le tue parole e la tua forza rimarranno sempre con noi”.  

La vicepresidente della Camera Mara Carfagna di Forza Italia commenta: “Ciao maestro. Non ti diciamo addio perché il tuo coraggio, la tua dolcezza, il tuo genio, la tua libertà di pensiero restano con noi. Grazie per averci commosso con la bellezza della musica. E noi vogliamo ricordarti così, al pianoforte”.  E il deputato di Forza Italia e componente della Commissione Cultura della Camera Gigi Casciello: “È morto Ezio Bosso. È una notizia triste, molto triste. Non dimenticherò le emozioni provate nell’agosto scorso a Villa Matarazzo a Castellabate quando Ezio Bosso diresse l’Orchestra Filarmonica Salernitana. Sono certo che il Signore lo avrà già accolto tra le sue braccia”. 

Per il Partito democratico interviene il segretario Nicola Zingaretti che dice: “Ci lascia Ezio Bosso. Un artista che ci ha fatto emozionare e riflettere. La sua musica e il suo sorriso ci accompagneranno per sempre”. Si aggiunge anche la sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione Anna Ascani che su twitter scrive: “Ezio Bosso ci ha lasciato. In una recente intervista aveva dichiarato ‘la musica è un bisogno primario dell’uomo’. Proprio con la musica e col suo sorriso ci aveva emozionato, facendoci spesso riflettere. Grazie di tutto, Maestro”. E anche il deputato dem Piero Fassino, vicepresidente della commissione Esteri della Camera dei Deputati, scrive: “Ci ha lasciato Ezio Bosso. Grande musicista, amato in tutto il mondo. Nonostante un’atroce malattia, fino all’ultimo ha continuato con generosità a donarci la sua straordinaria creatività musicale. La sua musica lo farà vivere per sempre, oltre un destino crudele e ingiusto”. Per l’ex premier Enrico Letta si tratta di “un giorno triste, triste”.

Anche il leader di Italia Viva Matteo Renzi ricorda il musicista: “Non conoscevo personalmente Ezio Bosso. Ma tutte le volte che lo ascoltavo, lo vedevo in tv o leggevo una sua intervista imparavo qualcosa da lui. Riposa in pace, Maestro”. Lo ha scritto su facebook il leader di Italia Viva Matteo Renzi.

Per il capogruppo di FDI in commissione Cultura e responsabile Cultura, deputato Federico Mollicone, tra i primi a commentare la morte dell’artista, “la scomparsa di Ezio Bosso rappresenta una perdita per la musica nazionale e di un grande esempio di vita, che aveva incantato l’Italia intera con la musica e con la sua tempra”. 

Bosso aveva anche ricevuto la cittadinanza onoraria della Capitale. E oggi la sindaca di Roma Virginia Raggi commenta: “Profondo dolore per la morte del maestro Ezio Bosso. Un onore conferirgli cittadinanza onoraria e averlo sul palco del Teatro dell’Opera per le celebrazioni dei 150 anni di Roma Capitale. Tutta la città si stringe ai suoi cari e a chi ha amato la sua musica. Lo ricorderemo sempre”. Lo scrive su twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi commentando la socmparsa di Ezio Bosso.

L’artista era nato a Torino e per questo la sindaca, Chiara Appendino, lascia un commento sull’artista. “Non ci sono parole adatte ad esprimere il dolore per la scomparsa del Maestro Ezio Bosso. Torinese che ha portato la sua straordinaria arte in tutto il mondo. E che, soprattutto, ha dimostrato quanto la forza della vita possa vincere qualsiasi dolore. Grazie di tutto, Maestro”. 

(Fonte: AgCult.it)