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AgCult | Istituti culturali: 31 gennaio termine per la presentazione delle richieste contributi annuali

Le richieste possono essere inviate mediante posta ordinaria raccomandata o per via telematica tramite posta elettronica certificata

Scadrà il 31 gennaio 2019 il termine per la presentazione delle domande per i contributi annuali alle istituzioni culturali. Si tratta dei contributi previsti dalla legge 534/1996 contenente “Nuove norme per l’erogazione di contributi statali alle istituzioni culturali”. 

L’avviso della Dg Biblioteche e Istituti culturali specifica che la richiesta può essere inviata mediante posta ordinaria raccomandata o per via telematica all’indirizzo istituticulturali@mailcert.beniculturali.it

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

L’avviso richiama la circolare n. 107 del 2012 del Ministero per i beni e le attività culturali, con la quale sono state fissate le norme per l’ammissione ai contributi statali previsti dalla legge 534/1996. La circolare riporta le specifiche relative a criteri e requisiti di concessione.

Sono ammessi a presentare domanda gli istituti culturali che svolgano la propria attività da almeno un triennio, che prestino “rilevanti servizi in campo culturale”, promuovano e svolgano “attività di ricerca, di organizzazione culturale e di produzione editoriale a carattere scientifico” e basino la propria attività su un programma “almeno triennale” disponendo di attrezzature idonee alla sua realizzazione.

Gli istituti oggetto del piano di ripartizione sono enti che non ricevono i contributi ordinari statali e che non risultano inseriti nella tabella triennale istituita con la legge del 1996 ed elaborata a partire dal 1° gennaio 1997.

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

Una Commissione, rinnovata annualmente, si occupa di valutare le domande presentate. Essa è costituita con decreto del direttore generale della Dg Biblioteche e istituti culturali. Così come stabilito dalla circolare 107/2012, essa risulta composta dal direttore del Servizio patrimonio bibliografico ed istituti culturali della suddetta direzione e da esperti del settore biblioteche, archivi, del settore museale e del settore ricerca scientifica.

La Commissione effettua la valutazione delle domande sulla base dei fondi disponibili tenendo conto dell’ampiezza e della tipologia dei servizi offerti, con una particolare attenzione all’attività di promozione, divulgazione e valorizzazione, del riconosciuto valore scientifico dell’attività di pubblicistica svolta con carattere di continuità e della partecipazione a progetti di ricerca con altri enti ed istituti, pubblici o privati, nazionali ed internazionali. Sulla base del parere espresso dalla Commissione, il Mibac predispone un piano di ripartizione.

I CONTRIBUTI ASSEGNATI NEL 2019

Per il 2019, lo stanziamento ha favorito 276 istituti culturali per una cifra globalmente stanziata di 2.000.519 euro (leggi). Rispetto al 2018, si evidenzia la messa a disposizione di 305.655 euro in meno a favore di 249 enti.

Nel dettaglio, sette istituti culturali hanno ricevuto 15.223,14 euro. Tra questi L’Accademia dei Concordi, la Fondazione Museo Ebraico e la Fondazione Istituto Piemontese A. Gramsci – Onlus. A ricevere 13.024 euro sono stati invece sedici istituti culturali tra cui la Fondazione Luigi Einaudi per studi di politica economica e storia – Onlus, il Centro Studi Americanistici “Circolo Amerindiano – Onlus e il Centro Studi Piemontesi.

Quarantadue istituti hanno ricevuto 10.819 euro e tra questi l’Archivio Biblioteca Museo Civico di Altamura, la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi di Firenze, la Fondazione Teatro di San Carlo in Napoli e l’Accademia Galileiana di Scienze Lettere e Arti in Padova. 

A sessanta istituti culturali sono andati 8.614 euro. Tra essi, il Museo del Paesaggio di Verbania, la Fondazione Museo del violino Antonio Stradivari di Cremona e l’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Palermo. A ricevere 6.410 euro sono stati invece sessantacinque istituti culturali tra cui l’Accademia Italiana della Cucina di Milano, la Fondazione Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli e la Società italiana di Musicologia.

Cinquantasette istituti hanno ricevuto 4.205 euro e tra il Circolo del Cinema di Verona, la Fondazione Carlo Levi di Roma e l’Associazione Nazionale Sviluppo Arti Circensi. Infine, ventinove istituti culturali hanno ricevuto 2 mila euro. Tra essi, l’Associazione Culturale La Farandola di Roma, la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini di Lucca e la Fondazione Ente per le ville vesuviane di Ercolano.

(Fonte: AgCult.it)