Home News Cultura AgCult | Delega Spettacolo e Beni culturali, via libera (con modifiche) dalla Conferenza Unificata

AgCult | Delega Spettacolo e Beni culturali, via libera (con modifiche) dalla Conferenza Unificata

Nel parere al provvedimento accolti alcuni emendamenti dell’Anci: “Come Comuni siamo soddisfatti”

La Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie Locali ha espresso il parere previsto e raggiunto un accordo su alcune modifiche da apportare al Disegno di Legge Delega su Spettacolo e Beni culturali, attualmente assegnato alla Commissione Cultura del Senato ma che ancora non ha iniziato il suo iter parlamentare. Il provvedimento interviene sulla disciplina dello Spettacolo dal vivo e alcuni punti del Codice dei Beni Culturali. In particolare, “sono stati accettati alcuni emendamenti proposti dall’Anci al testo iniziale elaborato dal Governo, che è stato così considerevolmente ampliato, rafforzandone la portata innovativa”, fa notare il responsabile Cultura dei Comuni italiani Vincenzo Santoro.

Nel dettaglio, le proposte Anci hanno puntato ad aggiungere la previsione di interventi sul riordino delle norme contrattuali e il rafforzamento delle tutele sociali dei lavoratori dello spettacolo; la semplificazione degli iter autorizzativi e degli adempimenti burocratici relativi allo svolgimento delle attività di spettacolo; il riconoscimento del ruolo dell’associazionismo nell’ambito della promozione delle attività di spettacolo; l’estensione del sostegno statale all’arte di strada, al circo contemporaneo e alle musiche della tradizione popolare italiana.

Sulla parte riguardante il Codice dei Beni Culturali, l’Anci, attraverso il suo vice presidente vicario Roberto Pella, ha apprezzato molto “la volontà di intervenire sui partenariati pubblico-privato nelle politiche di valorizzazione, tema importantissimo e di forte impatto sull’attività dei Comuni. Ringraziamo il ministro Bonisoli e i suoi collaboratori per il lavoro svolto. Auspichiamo che alla portata molto innovativa di questo provvedimento – spiega il vice presidente vicario dei Comuni italiani – corrisponda un adeguato aumento degli investimenti nel settore, a partire dall’incremento del Fondo unico per lo spettacolo, che speriamo possa avvenire già con la prossima legge di stabilità”.

“Anci condivide la decisione del ministro Bonisoli di insediare una Cabina di regia che affronti la fase dei decreti attuativi. Nel merito, sono stati accolti molti nostri emendamenti. Il testo è ora più ampio e rafforzato nella sua portata innovativa. Come Comuni siamo soddisfatti”.

(Fonte: AgCult.it)