A Palazzo Merulana la Presidenza nazionale CulTurMedia ha definito un intenso programma di lavoro per il secondo semestre 2018. A fine giugno la Direzione Nazionale
La Presidenza nazionale di CulTurMedia si è svolta il 31 maggio a Palazzo Merulana, uno “spazio nuovo” e straordinario per la cultura e l’arte a disposizione della città di Roma: uno spazio che merita una nota particolare.
Il recupero e la valorizzazione dell’imponente struttura in stile umbertino che la Fondazione Elena e Claudio Cerasi ha deciso di intraprendere per farne la dimora della propria collezione d’arte porta ulteriore linfa a un quartiere contraddittorio come l’Esquilino, rione perennemente in bilico tra ripresa e degrado, illegalità e bellezza dei tesori artistici e architettonici. Per la gestione della fruizione del palazzo e per i servizi aggiuntivi, la Fondazione si avvale della collaborazione di CoopCulture (per ulteriori informazioni visita il sito www.palazzomerulana.it ).
Non poteva esservi sede migliore per riaffermare il ruolo della cooperazione nella gestione e valorizzazione del Patrimonio Culturale pubblico e privato, sempre attenta a sviluppare progetti in grado di connettersi con le realtà culturali, sociali, Istituzionali di un territorio per rendere la cultura un fattore di sviluppo sostenibile e di lavoro professionale.
La presidenza ha affrontato in primo luogo la necessità di rilanciare con forza, di fronte al nuovo Parlamento e al nuovo Governo. la centralità della cultura come fattore di dialogo e inclusione sociale e come elemento rilevante per lo sviluppo di un Paese come l’Italia che vanta uno straordinario e ineguagliabile Patrimonio Culturale ed ambientale diffuso su tutto il territorio e di grandi attrattori culturali conosciuti in tutto il mondo. Su questi temi CulTurMedia è, insieme all’Alleanza delle Cooperative di settore, impegnata a presentare quanto prima al nuovo Governo proprie specifiche proposte, contenute nel documento: “La cultura fattore strategico pe lo sviluppo sostenibile del Paese e per la costruzione di un’Europa delle Culture”. Inoltre è impegnata a sostenere l’Appello di Culture Action Europe, condiviso con tante altre realtà associative e operatori culturali e cittadini affinchè si rafforzi l’investimento nella cultura in ogni Paese europeo e si garantisca la nascita e la valorizzazione di almeno un Presidio Culturale in ogni piccolo Comune che ne sia privo.
Si è poi preso atto con soddisfazione degli esiti importanti di alcune iniziative e progetti che hanno visto impegnato il Settore, molte volte all’interno dell’Alleanza delle Cooperative, nel primo semestre del 2018: le missioni per l’internazionalizzazione per sviluppare il ruolo della cooperazione nel Made in Italy della cultura nel mondo, il Book Pride a Milano, il Salone del Libro a Torino, ArtLab a Milano. Tra i progetti più rilevanti in gestazione per il secondo semestre di attività, invece, il Convegno a Palermo il 13 Luglio, in relazione all’anno in cui la città è Capitale Italiana della Cultura , con la presentazione di “Scendi a Palermo”, un progetto di accoglienza turistico culturale all’insegna della qualità, e del fare rete tra cooperative; l’Iniziativa a Penne per valorizzare, a fine giugno, insieme alle Istituzioni locali, ad Aitr , a Legacoop Abruzzo e alle cooperative ed associazioni del territorio e alle Istituzioni Locali una vocazione del territorio a divenire sede nazionale ed internazionale di eccellenza sulla ricerca, formazione e produzione di contenuti multipiattaforma connessi alla biodiversità; il seguito degli appuntamenti di Artlab 18 a Genova, Treia, Bari e Matera, Francoforte; il Book Pride a Genova; la Bitac, storico e importante appuntamento dell’Alleanza di settore nel turismo. Ma importante la sottolineatura fatta della partnership in atto con Digilab della Sapienza in particolare sul rapporto tra innovazione tecnologica e Beni Culturali e in vista di un lavoro comune nella costruzione di un appuntamento nazionale che intende approfondire il rapporto tra innovazione tecnologica innovazione sociale affrontando il tema dell’impresa 4.0 e delle trasformazioni in atto in relazione alla componente immateriale e creativa delle imprese in particolare nei settori delle Industrie Culturali e Creative.
Sui temi organizzativi si è definita la necessità di completare, in accordo con legacoop e territori, le ulteriori adesioni a CulTurMedia da parte delle cooperative che operino nel settore culturale, turistico e della comunicazione; si sono approfonditi e verificati i significativi sviluppi dell’attuazione della Convenzione tra Scs Consulting e CulTurMedia; e si è fatta una prima valutazione positiva della Bozza di Convenzione in fase di definizione con Banca Etica..
La Presidenza ha poi deciso di verificare con le altre organizzazioni cooperative di settore dell’Alleanza la necessità di un rapido avvio del Tavolo di contrattazione con le Organizzazioni Sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per gli artisti, tecnici e amministrativi dipendenti da società cooperative e imprese sociali nel settore della Produzione Culturale e dello Spettacolo. Un appuntamento importante per ragionare sulla necessità opportunità di dare risposte condivise in termini nuovi e più adeguate ai profondi cambiamenti in atto in vari ambiti di lavoro nei settori culturali e creativi.
Sul Piano di Lavoro e sui temi analizzati in Presidenza verrà convocata, entro Giugno, la Direzione Nazionale di CulTurMedia. Essa sarà anche chiamata a discutere su una bozza di documento anche organizzativo, utile per la riflessione avviata in Legacoop in vista del suo prossimo Congresso Nazionale di primavera 2019.
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