Home News Comunicazione Assemblea Congressuale di MEDIACOOP: subito i decreti attuativi della Legge sull’Editoria. Piena adesione alla nascita del settore CULTURA TURISMO COMUNICAZIONE

Assemblea Congressuale di MEDIACOOP: subito i decreti attuativi della Legge sull’Editoria. Piena adesione alla nascita del settore CULTURA TURISMO COMUNICAZIONE

L’Assemblea di Mediacoop si chiude con un forte appello al Governo perché proceda rapidamente il percorso dei Decreti attuativi della Legge sull’editoria approvata sul finire del 2016 e affinchè siano pienamente rispettati gli stanziamenti e gli impegni previsti per il sostegno a questo settore.

assemblea-mediacoopE’ infatti di grande importanza conoscere per tempo i contenuti di questi decreti che su molti punti possono fornire elementi fondamentali per il futuro sviluppo delle cooperative di giornalisti e delle altre realtà non profit. E’ altresì importante, si è detto, che, a breve, il Governo sia in grado di confermare la quantità delle risorse che saranno destinate nei prossimi tre anni al settore.

La cooperazione ha ribadito di essere pronta , intanto, sul terreno della innovazione; delle nuove piattaforme digitali e cross mediali comuni tra le imprese; della nuova possibile interazione tra giornali, giornali online, radio e tv; nella produzione di contenuti informativi di interesse locale. Ma, soprattutto, il Congresso rivendica “la funzione di interesse pubblico” che l’informazione locale indipendente rappresenta rispetto al fondamentale diritto costituzionale di garantire ai cittadini in ogni territorio un’informazione libera e plurale. Un diritto, questo, minato fortemente dai tagli drastici ai finanziamenti pubblici di questi ultimi anni e dai fenomeni di concentrazione che hanno ridotto le voci informative libere e concentrato le risorse pubblicitarie e l’informazione in pochi grandi gruppi editoriali. “Ridare voci indipendenti ad ogni territorio nel Paese” è un impegno difficile, ma fondamentale per far crescere la partecipazione e il diritto all’informazione dei cittadini. Per questo l’Assemblea Congressuale ribadisce questo nuovo impegno volto a favorire e supportare nelle difficili fasi di avvio, la costituzione di nuove start up innovative, anche grazie ad alcune linee di sostegno che la legge sull’editoria intende mettere in campo. Un impegno rispetto al quale tutta la cooperazione potrebbe fare la propria parte, a partire dalla sottolineatura della propria responsabilità sociale verso i territori in cui essa è presente ed opera.

Una responsabilità sociale delle cooperative di giornalisti verso le comunità locali che dall’Assemblea di Mediacoop viene indicata come uno degli elementi che potrebbe supportare una richiesta forte della cooperazione affinchè nella prossima  riscrittura del rapporto di concessione pubblica verso la Rai, Governo e Parlamento possano riconoscere adeguatamente per la prima volta la funzione di interesse pubblico che giornali, giornali on line, radio e tv, produttori indipendenti di contenuti informativi e culturali, possano giocare nel Paese.

20170116_151907Il Congresso ha poi manifestato la propria piena adesione alle modifiche statutarie proposte, dopo molti mesi di discussioni e confronti con le realtà associate e con Legacoop Nazionale.

Lo Statuto approvato va, quindi, immediatamente a creare le condizioni perché il nuovo  strumento associativo divenga la casa comune delle cooperative di Cultura Turismo Comunicazione e dei 13 comparti di cui esso si compone; ma anche affinchè esso divenga un’occasione in più per definire e concordare piani di lavoro e momenti di rappresentanza adeguati  rispetto ad un quadro politico in continua e rapida innovazione.

Il congresso ha poi confermato due importanti scelte comunemente assunte , come Alleanza di settore, nei mesi trascorsi e che prevedono la partecipazione attiva e diretta di Alleanza delle Cooperative Comunicazione al Book Pride di Milano di marzo e al nuovo Salone Internazionale del libro di Torino del maggio 2017. Due momenti nei quali dare maggiore dimensione di proposta e ricercare strumenti di aggregazione per la domanda che proviene in un momento di forte concentrazione dell’editoria dalle centinaia di editori indipendenti e dalle tante librerie non di catena verso lo strumento cooperativo per sostenere e rilanciare l’indispensabile bibliodiversità nel Paese. Con l’auspicio che sii possa ripetere al Salone Internazionale del Libro di Torino la collaborazione importante avviata con Librerie coop nell’edizione dello scorso anno.

Dall’Assemblea di Mediacoop, quindi, viene una conferma unanime del percorso avviato verso la costituzione del settore Cultura Turismo Comunicazione. Una conferma costruita in tante riunioni di questi ultimi due anni e che il Congresso ha ribadito come scelta importante e necessaria verso una più forte capacità di rappresentanza unitaria e specifica per questi comparti tra loro così fortemente connessi. Un settore  che potrà disporre di una propria autonomia politica ed organizzativa, ed esprimere una forte identità e capacità di elaborazione e proposta dentro e fuori della cooperazione.

La convinzione comune delle cooperative del settore, ribadita durante il Congresso, è quella che la cultura e la creatività possano essere considerate come driver  di uno sviluppo sostenibile e responsabile dei territori e del Paese, oltre che straordinarie occasioni per favorire una maggiore capacità competitiva alle imprese cooperative che operano nelle filiere di eccellenza tradizionali. Ma la scommessa è anche quella di cogliere come elemento strategico  il rapporto tra cultura, turismo e comunicazione: una visione dello sviluppo territoriale che abbia la cultura al centro di processi organizzativi e di innovazione sociale che divengano sempre più determinanti per sviluppare proposte e progetti che attengano allo sviluppo turistico sostenibile e responsabile con proposte e progetti a valenza territoriale e intersettoriale verso i vari pubblici di riferimento del turismo.

Trasversalità negli approcci settoriali e intercooperativi, nuovi strumenti e nuovi progetti intersettoriali saranno alla base di questo impegno comune all’interno della nuova Associazione CulTurMedia. Con questa modifica Statutaria vi sono tutte le condizioni per dar vita e comunicare nell’Assemblea del 26 gennaio a Roma la nascita del nuovo Settore Nazionale Cultura Turismo Comunicazione.

La nascita di Cultura Turismo Comunicazione sta all’interno della importante fase di riorganizzazione della cooperazione di Legacoop che, per altro, dovrà portare anche questo nuovo settore, quanto prima, a consolidare elementi comuni di rappresentanza con le altre centrali cooperative nel quadro del percorso verso la costruzione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane.