Direzione CulTurMedia, presentato il Piano di lavoro 2022. Si parte dai Borghi
21 marzo 2022 – La Direzione di CulTurMedia ha discusso oggi il piano di lavoro del settore per il 2022. L’articolazione di politiche e a azioni del piano muove dalla necessità di costruire nuova cooperazione, reti cooperative, partenariati speciali pubblico e privato, capacitazione e formazione continua delle imprese associate per affrontare le opportunità e la complessità di un momento storico straordinario e difficile.
La programmazione prevede un’attività intensa sul PNRR e sugli avvisi che sono usciti e che stanno uscendo. A partire dall’Avviso Borghi che ha visto depositate al MiC quasi 1800 proposte dai piccoli comuni italiani. In numerosi casi, le cooperative hanno sostenuto la pianificazione dei Comuni qualificando i progetti presentati con la propria visione inclusiva, sociale, responsabile dello sviluppo territoriale. E’ stato messo in campo, in tutte le regioni, uno sforzo enorme dalle cooperative che hanno stabilito forme di partenariato che daranno la possibilità di una valutazione più alta dei progetti presentati.
Sforzo che si sta replicando nei progetti intersettoriali, in collaborazione con Legacoop Agro-Alimentare e Pesca, nelle aree del cratere delle 4 regioni martoriate dal sisma del 2016: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Qui stiamo sviluppando un ragionamento sulle nuove forme di accoglienza nei centri visite.
Le politiche portate avanti da CulTurMedia, con i propri obiettivi di sistema, sono interpretate da un complesso reticolo di iniziative; spesso organizzate come Alleanza delle Cooperative Italiane.
E’ il caso del prossimo Salone del Libro di Torino, dal 19 al 23 maggio 2022, che include i giornali cooperativi a fianco degli editori di libri e affronterà il tema del pluralismo dell’informazione con una logica di apertura a tutte le cooperative.
Anche BITAC 2022 è in fase di riprogrammazione secondo criteri di analisi della ricerca su buyer e seller portata avanti dopo l’edizione 2021. Si pensa ad una BITAC tutto l’anno con la programmazione di un sistema formativo che nasce nei contenuti dalle esigenze delle nostre associate.
Il Piano prevede un impegno rafforzato anche per il progetto Obiettivo Lettura che passerà da essere evento totalmente digitale ad evento ibrido sui temi della lettura, della lotta alle povertà educative.
Il progetto Viviamo Cultura è alla sua seconda edizione dopo un primo anno di grande successo che ha indicato come la via dei Partenariati Speciali per la gestione del patrimonio culturale pubblico sia la forma più innovativa di rapporto tra pubblico e privato, capace di garantire la cura del patrimonio e lo sviluppo programmato di idee e nuove formule di valorizzazione.
Il piano di lavoro traguarda la data del prossimo Congresso di CulTurMedia che, prevedibilmente, sarà celebrato nella primavera del 2023.
