#IORESTOACASA e ‘insieme andrà tutto bene’: leggi e ascolta le prime testimonianze sui social di Officine delle Idee
“Insieme andrà tutto bene – Diario collettivo di un grande Paese” è il progetto messo in rete dalla coop sociale Officine delle Idee per consentire a chiunque di narrare attraverso un racconto, un testo, un video o una fotografia come si sta vivendo un momento così delicato per il nostro Paese a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il sito www.insiemeandratuttobene.it e i relativi canali social su Facebook e Instagram consentiranno una raccolta di testimonianze che, quando questa situazione sarà conclusa, ci ricorderà il modo in cui abbiamo vissuto questo periodo.
I contributi (testi, video o immagini) possono essere inviati attraverso la mail insiemeandratuttobene@gmail.com o tramite messaggio privato dai profili Facebook e Instagram o via Whatsapp al numero 339 22 43 742.
Tra i racconti arrivati, vi proponiamo:
DIALOGO MEDITATIVO COL CORONAVIRUS
Marcello Aragona, 27 marzo 2020
A causa della pandemia da Coronavirus (Covid-19) le indicazioni principali in tutto il mondo, per limitare il contagio, sono focalizzate sull’isolamento di tutte le persone nelle loro case, cioè di allontanare le persone l’una dall’altra per mantenere una distanza di sicurezza. Ciò ha interrotto di colpo tutte le abitudini sociali, in modo globale, facendo leva sulla paura collettiva del contagio e di morte per asfissia. Continua a leggere qui
LA STAGIONE DELLA MUTA UMANA
Simona Lo Bianco, 29 marzo 2020
La religione in chiave etica. Ritornano più che mai i libri letti di Kant ed Hegel. La filosofia di millenni racchiusa in un’ora. Oggi non importa se sei “credente” o meno. C’è sempre qualcosa di ineliminabile per gli uomini, c’è sempre qualcosa che sfugge e che non può essere obiettivata dalla nostra ragione. Ma queste parole, per un attimo, ci hanno dato il privilegio di una universalità di spirito, pensiero e morale forse mai più raggiungibile #uomininuovioraesempre. Continua a leggere qui
QUARANTENA, SEI RIUSCITA AD APRIRE IL MIO CUORE
Aldo De Angelis, 30 marzo 2020
Tu quarantena, che hai sequestrato la mia anima e l’hai costretta lontano dalla vita, in questo tugurio denso di emozioni che hanno attraversato il mio corpo, trascendendo ogni pura umana razionalità, e le mie vene, inorridite dal macabro susseguirsi di mortali ceneri che l’ignobile parassita ha condannato a non vivere. Continua a leggere qui
MESSAGGIO ALL’UMANITÀ DI UNA CURANDERA COLOMBIANA
30 marzo 2020
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