Home Agenda Roma, riapre al pubblico dopo sette anni il Casale dei Cedrati di Villa Pamphilj

Roma, riapre al pubblico dopo sette anni il Casale dei Cedrati di Villa Pamphilj

Dopo tanti anni di attesa, domenica 19 novembre 2023 alle ore 12 finalmente si potrà festeggiare la riapertura del Casale dei Cedrati, uno spazio dedicato all’arte, alla cultura e alla natura, nel cuore più antico del Parco di Villa Doria Pamphilj a Roma, che torna a vivere con un programma partecipato e attento alle tematiche ambientali e di sostenibilità. Un esempio di resilienza, di volontà di restituire ai cittadini un “posto da vivere”, come dimostra la sua storia degli ultimi dieci anni.
 
In estrema sintesi:
Nel 2013 la Società consortile Casale dei Cedrati vince un bando pubblico della Sovrintendenza Capitolina con un progetto di valorizzazione del territorio a partire dal recupero dell’antico Casale. A fine 2015, ultimati i lunghi iter burocratici e i lavori di ripristino dopo anni di chiusura, si avvia la gestione del Casale e dei suoi servizi al pubblico ma, dopo soli 2 mesi dall’apertura, il Casale viene messo sotto sequestro e resta chiuso, abbandonato per 7 anni, nonostante i numerosi appelli della cittadinanza.
Finalmente, qualche mese fa, tutte le vicende giudiziarie si concludono positivamente, confermando la concessione al Consorzio, che può così procedere nuovamente ai lavori di riqualificazione e alla riapertura dello spazio.
 
Da qui si riparte, le due cooperative, le socie fondatrici, la rete dei partner e delle associazioni del territorio ed anche le tante istituzioni coinvolte ma mai come ora insieme… perché, solo se insieme, il patrimonio sarà valorizzato come bene comune, della e per la comunità, con visioni cooperative e regole eque.
Sarà quindi un momento di gioia da condividere ma anche un esempio per tanti altri progetti che possano finalmente, e magari più facilmente, decollare.
 
In occasione dell’inaugurazione sarà presentato il progetto Greenit dell’artista Simone Cametti, con cui prende avvio il ciclo di esposizioni, interventi site-specific e residenze ideato e curato da Lori Adragna.
 
IL PROGRAMMA