Home Agenda Prosegue il tour internazionale di Koreja: IL PASTO DELLA TARANTOLA approda ad Helsinki

Prosegue il tour internazionale di Koreja: IL PASTO DELLA TARANTOLA approda ad Helsinki

Prosegue il Tour internazionale di Koreja che martedì 5 e mercoledì 6 novembre sarà in scena presso Cable Factory di Helsinki (Finlandia) con IL PASTO DELLA TARANTOLA, degustazione teatralizzata di prodotti tipici salentini lo spettacolo realizzato in collaborazione con i modenesi Koinè per la regia di Silvio Panini. L’appuntamento è reso possibile grazie alla collaborazione con il MIBACT, IIC di Helsinki e il Teatro Pubblico Pugliese “Programmazione Internazionalizzazione della scena teatrale e coreutica pugliese 2019”.

La Cable Factory non è un luogo scelto a caso. È, infatti, un grande esempio di archeologia industriale: l’edificio fu costruito in 3 fasi tra il 1939 ed il 1954. Dopo la seconda guerra mondiale la fabbrica produceva cavi in particolare per l’Unione Sovietica. In seguito, intorno agli anni ’60, una parte della società fu acquisita dalla Nokia. Nei primi anni ’90 le attività industriali furono spostate altrove ed il Comune di Helsinki acquistò l’edificio.

La Cable Factory è attualmente il più grande centro culturale in Finlandia: ospita 3 musei, 12 gallerie, teatri di danza, scuole d’arte e una serie di artisti, band e aziende.

Ed è qui che per 3 repliche al giorno saranno accolti i 20 spettatori ammessi alla degustazione: un piccolo ma sentito omaggio alla cultura e ai sapori di un territorio, una sorta di lezione sugli elementi che compongono il magma saporito del Salento. Un percorso sensoriale che si muove fra teatro, cibo e tecnologia e abbraccia il gusto amaro, profondo e garbato della penisola salentina.

Molti pensano che il gusto sia l’unico senso veramente importante quando si mangia e si gode del piacere del cibo ma in realtà non è così: durante l’assaggio si utilizzano tutti i cinque sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto.

L’allestimento dello spettacolo è costituito da una serie di postazioni per una degustazione individuale guidata; attraverso un ascolto in cuffia le attrici-cameriere accompagneranno lo spettatore-avventore alla scoperta dei sapori salentini, specchio e testimonianza della cultura da cui sono nati.

Durante la performance sarà possibile degustare mùscari, scapèce, pomodori secchi sott’olio, africani e vino negroamaro, tutti sapori da cui emerge la luce riverberante del Salento e la pietra tenera degli edifici barocchi. Insomma cultura e colture, saperi e sapori  uniti da  un unico respiro che alimenta il miracolo di un territorio, il Salento, ricco di tradizione e di futuro.

Testi, video e regia: Silvio Panini e  Paolo Pagliani
Con Ottavia Perrone, Emanuela Pisicchio
Consulenza artistica: Salvatore Tramacere
Realizzazione scenografie: Mario Daniele

Info: www.teatrokoreja.it