Progetto NeTT, si è concluso a Koreja lo Show Case leccese Casa D’altri
Si è concluso domenica 30 agosto, presso i Cantieri Teatrali Koreja, lo Showcase Puglia Casa D’altri programmato a Lecce nell’ambito del progetto “NeTT-Network of Theatres for the valorization of Cultural and Natural Heritage to develop a Sustainable Tourism”, finanziato al Teatro Pubblico Pugliese, Programma di Cooperazione Transfrontaliero V-A Interreg Greece-Italy 2014-2020.
Un progetto strategico che non si è fermato nemmeno durante il lockdown e che sin dalle prime battute, ha permesso di sviluppare significative azioni di turismo sostenibile e di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale: un’opportunità eccezionale per il teatro e per tutto il territorio pugliese che ha messo insieme attività performative, turismo, beni culturali e naturali, prodotti tipici e artigianato.
Cinque, fra spettacoli teatrali e proiezioni video, i momenti culturali che hanno caratterizzato lo Showcase leccese: ogni sera un tutto esaurito che, nonostante i pochi posti messi a disposizione da Koreja a causa dell’emergenza Covid19, ha dimostrato la necessità del pubblico di ritrovarsi in un luogo nel nome dell’arte, della cultura e del teatro.
“In un momento particolare come questo, precario e incerto – racconta Salvatore Tramacere, direttore di Koreja – il rapporto con il pubblico è estremamente delicato e, al tempo stesso, necessario. In questi giorni è stato particolarmente importante ascoltare gli spettatori e rassicurarli con la stessa professionalità e la serietà di sempre. Anche il fare rete non è cosa facile o scontata: presuppone confronto, accoglienza, condivisione, crescita ma soprattutto coraggio. Il coraggio di unire gli sforzi dei singoli nell’ottica di una visione più ampia e necessaria, che va al di là dei confini nazionali e unisce il comune patrimonio culturale oltre frontiera. Sperando si possano realizzare, gli Show Case internazionali saranno un momento fondamentale di valorizzazione e marketing territoriale, perché credo fortemente che cultura, identità e patrimonio possano tradursi in un’importante risorsa di sviluppo economico”.
L’ultimo appuntamento ha visto in scena PER PRIMO AMORE – LETTERE DI EROINE SULL’AMORE, un progetto site specific curato da Salvatore Tramacere con la consulenza artistica di Elena Bucci.
Un lavoro ricco di desiderio, passione e dolcezza, quello che ha abitato i Cantieri domenica sera, animando il foyer con un viaggio nel tempo verso la tragedia antica e il mito, nutrimento per una visione nuova della contemporaneità. La presentazione site-specific, pensata appositamente per “vivere” gli spazi non convenzionali attraverso il teatro, è liberamente ispirata alle Eroidi, raccolta di epistole composte dal poeta latino Ovidio tra il 25 ed il 16 a.C. circa: un epistolario immaginario tra eroine note e meno note e i loro mariti, fidanzati o amanti.
Arianna (Elisa Morciano), Medea (Maria Rosaria Ponzetta), Fillide (Giorgia Cocozza), Enone (Anđelka Vulić), Fedra (Alessandra De Luca): donne innamorate, abbandonate o tradite le cui lettere poetiche risultano straordinariamente moderne e originali.
Il progetto NeTT, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma di Cooperazione Grecia-Italia, è coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese insieme ai partner Fondazione Teatro Petruzzelli, Teatro Municipale e Regionale di Corfù, Teatro Municipale e Regionale di Patrasso e Camera di Commercio di Acaia. Il Dipartimento Economia della Cultura, Turismo e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia è partner Associato.
